04-11-2022
I produttori di Valtenesi protagonisti della serata: da sinistra Nicole Vezzola, Sara Pasini, Giovanni Avanzi e il responsabile della promozione del Consorzio Juri Pagani
Rosa per vocazione e decisi a raccontarsi. Sono i vini del Consorzio Valtènesi Doc, protagonisti di una degustazione a Identità Golose Milano mercoledì 2 novembre nell’ambito di un percorso di collaborazione con Ascovilo - Associazione Consorzi Tutela Vini Lombardi e Regione Lombardia, seguita dalla cena firmata da Massimo Fezzardi, chef del ristorante Esplanade di Desenzano del Garda, una stella Michelin.
Una dichiarazione di marcata identità: perché se sfilano tre rosé, c’è un “papà” rosso, che ribadisce le radici, ovvero il Groppello.
Il rosa del Valtenesi
Nel 2019 ha contribuito a far nascere Rosautoctono, l’Istituto del vino rosa autoctono italiano, insieme ad altri consorzi.
La serata a Identità Golose Milano: Juri Pagani, Claudio Scavizzi e Carlo Alberto Panont
Quindi la degustazione, con il volto “rosa” che fa parte storicamente del territorio appunto: già a fine Ottocento Pompeo Molmenti tracciò quella vocazione che sprigiona eleganza e che caratterizza le aziende del territorio, delineando le sue regole per un nuovo vino.
La cartina, rigorosamente rosa, della zona di produzione
Ecco perché è anche un impegno culturale – spiega - quello che stanno portando avanti consorzio e aziende, fare ciò che si sa realizzare bene e presentarlo anche in modo corretto, coinvolgente, alla ricerca di quella giusta attenzione da rinsaldare – a partire dai ristoranti - sui rosa.
Un momento della degustazione
Sfumature di rosa per i vini della Valtenesi
All’olfatto, prevalgono note di pompelmo rosa e di quell’intrigante ambiente che racconta le colline attorno al lago: anche il pepe ha un tocco un po’ dolce che trasmette l’atmosfera del Garda.
Sara Pasini dell’azienda Pasini San Giovanni
Nicole Vezzola dell'azienda Costaripa
Accanto, si posa autorevolmente – a ricordare dove tutto inizia - Riviera del Garda Classico Groppello 2021 dell’azienda Le Sincette. Un promemoria dal colore agli aromi, da dove tutto è cominciato.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
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responsabile de l'Informazioneonline e giornalista di Frontiera - inserto de La Provincia, scrittrice e blogger, si occupa di economia, natura e umanità: ama i sapori che fanno gustare la terra e le sue storie, nonché – da grande appassionata della Scozia – il mondo del whisky
Mattia Vezzola ha festeggiato i suoi 50 anni di bollicine
Pura energia Roberto Conti assieme alla brigata di Identità Golose Milano, lo scorso 13 novembre in occasione dell'ultimo appuntamento con la serie di cene, Vini e Chef della Lombardia
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo, dando voce a grandi blasoni, insomma delle vere e proprie istituzioni, ma anche a piccole aziende: tutto questo è In cantina.