20-04-2021
Beniamino Garofalo, il secondo da destra, insieme ai fratelli Marzotto
La visione lungimirante del conte Gaetano Marzotto sul Pinot Grigio ha una genesi ben precisa: trovare un vino che alla fine degli anni Cinquanta facesse tendenza. Un bianco fresco, fruttato ma non necessariamente da uve a bacca bianca. Ecco il colpo di genio: vinificare in bianco le delicate uve di Pinot Grigio eliminando il contatto delle bucce con il mosto per trasformare il classico colore ramato in un bianco brillante, dall’unicità garantita.
Se nel 1961 il vino debuttò sul mercato italiano con un prodotto di spaccatura dalla bevibilità immediata e dal colore brillante, fu nell’esportazione successiva che consacrò la riconoscibilità di un vino innovativo. Il suo successo Oltreoceano era ed è tutt’oggi associato, frequentemente, a grandi celebrità artistiche.
Una realtà vinicola che ha sostenuto il premio Delivery della Guida Identità Golose 2021 perché era un chiaro segnale di come si possano trovare insieme nuove vie per evolversi nel business adattandosi al contesto, con la massima attenzione alla qualità di prodotto e servizio.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione
I fratelli Marzotto: Nicolò, Stefano, Gaetano e Luca. Santa Margherita Gruppo Vinicolo è la più importante azienda vitivincola di proprietà di una famiglia in Italia per fatturato
La famiglia Lageder