03-11-2016

Tre, due, uno...Merano!

Venerdì 4 novembre al via l'edizione numero 25 del Wine Festival. Le Masterclass di quest'anno

Ancora poche ore e la splendida Kurhaus di Merano

Ancora poche ore e la splendida Kurhaus di Merano diventerà per qualche giorno il centro di uno degli appuntamenti più seguiti dagli appassionati di vino

Il Merano Wine Festival è alle porte e, come ha suggerito anche il suo ideatore Helmuth Köcher, è giunto il momento di dedicare un po' di tempo al vino. Il tempo necessario per incanalare suggestioni ed emozioni. Da venerdì 4 a martedì 8 novembre, Merano diventa un punto di riferimento per gli appassionati del buon vino. Il Wine Festival si presenta per la sua venticinquesima edizione con un programma molto ricco e affascinante, come è possibile consultare sul sito.

Sicuramente di grande fascino sono le degustazioni in programma: sono le Charity Wine Masterclasses, e il ricavato degli ingressi anche quest'anno sarà devoluto al Gruppo Missionario di Merano per la realizzazione di un progetto specifico in Africa. Per gli appassionati è un'occasione, pressoché unica, di approfondimenti su temi specifici con i grandi produttori d'Italia (e non solo), con in più la possibilità di contribuire a un progetto di solidarietà.

Si parte alla mattina del 5 novembre con Champagne Grand Crus, a seguire con il Focus Tullum Abruzzo, e poi il Bolgheri secondo l'azienda Le Macchiole. Si proseguirà con un primo focus con i vini della Georgia, con una presentazione dei vini di quell'area geografica attraverso le varietà tipiche del territorio e dell'antico metodo di vinificazione georgiano Qvevri (riconosciuto come patrimonio intangibile da UNESCO).

Quindi appuntamento con Terre di Suvereto, e a seguire un interessante confronto tra il Sangiovese dei Brunello di Montalcino, con il Sagrantino di Montefalco, in un curioso parallelo sull'annata 2010. Quindi ci sarà l'appuntamento con l'Union des Grands Crux de Bordeaux, con una ventina di vini in degustazione. La giornata di sabato si concluderà con "Spinning Beauty e il Sagrantino", dedicato al produttore Arnaldo Caprai.

Domenica si inizierà con le bollicine, in particolare con i Rosè del TrentoDoc, e poi si attraverserà il confine per "raggiungere" la Slovenia, con i vini Marjan Simcic. A seguire, rimanendo all'estero, ci sarà il secondo focus dedicato alla Georgia, mentre con Hofstätter si andranno a scoprire tutte le sfumature del Pinot Nero. Quindi approfondimenti con l'azienda Quintodecimo e poi si parlerà ancora di Bolgheri, nella degustazione dei vini di Michele Satta.

Restando in Toscana, ci sarà la degustazione dell'azienda Duemani. L'ultimo appuntamento della giornata è molto impegnativo, ma decisamente affascinante: sarà una grande degustazione dei 25 vini che hanno conquistato il premio "Platinum" del Merano Wine Award Selection. Le masterclasses non sono finite. Si riprenderà il lunedì con la Cantina Nals –Margreid, alla scoperta di Sauvignon e Chardonnay, al quale seguirà l'appuntamento con Domäne Wachau, "Mito della regione di Achleiten". Chiuderà gli appuntamenti l'Etna, con Tenuta di Trinoro/Passopisciaro.


In cantina

Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo

a cura di

Raffaele Foglia

giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose

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