19-05-2014
Il "pizzaricercatore" Renato Bosco, qui sul palco della decima edizione di Identità Golose insieme a Paolo Marchi, ci ha presentato qualche settimana fa una sua idea per la creazione di FDP: un'associazione, ma anche un marchio di qualità da apporre ai prodotti preparati con il lievito madre, come quelli del suo Saporè a San Martino Buon Albergo (Verona)
Germinazione. E' questa la parola che mi viene in mente quando penso a ciò che sta accadendo ultimamente, da quando, una manciata di settimane fa, ho scritto su questo sito il primo articolo sulla Pasta Madre Viva. La germinazione è un processo inteso come “l'inizio della formazione di un nuovo organismo, lo sviluppo di una nuova entità a partire da un seme”: nel mio caso Figli di Pasta Madre Viva è stato questo seme, un'idea che è nata in mezzo agli amici e che in mezzo agli amici continua a svilupparsi, giorno dopo giorno, mettendo radici profonde in un terreno vivo e fertile. Sono felice, ottimista e fortemente entusiasta. Non passa davvero giorno senza che qualcuno mi cerchi per condividere una nuova intuizione, un pensiero brillante, una stimolante idea. La germinazione degli FDP somiglia ad un'allegra e contagiosa risata che sta coinvolgendo un gruppo sempre più nutrito di panificatori, pizzaioli e pasticcieri: da quando ho proposto di creare FDP moltissimi colleghi mi hanno contattato, non tanto o non solo per complimentarsi per quest'iniziativa, di cui io del resto mi sento più il coordinatore che l'inventore, ma soprattutto per chiedermi cosa sia nella pratica l'Associazione degli FDP, come funzioni, e, cosa per me ancor più importante, come fare per aderirvi.
Pane "figlio di pasta madre" e formaggio tra le mani di Renato Bosco
Anche il panettone può essere "figlio di pasta madre"
Uomini che abbandonano per un attimo mestoli e padelle per raccontare le proprie esperienze e punti di vista
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