08-03-2017
Foto di gruppo di tutti i rappresentanti East Lombardy a Identità Milano: erano così tanti che, per scattarla, Brambilla-Serrani hanno dovuto fare le acrobazie su una scala
«Chiudete gli occhi per qualche istante e provate a pensare a quattro territori che si uniscono con l’intento di promuovere la propria arte, la propria cultura e soprattutto il patrimonio enogastronomico, con percorsi in grado di attrarre turisti da tutto il mondo. Ora apriteli, perché questo è avvenuto, e si chiama East Lombardy». Sono le parole del sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, che è salito sul palco di Identità Golose assieme a Roberta Garibaldi, direttrice scientifica del progetto, al sindaco di Bergamo Giorgio Gori, ai due vicesindaci Laura Castelletti di Brescia e Giovanni Buvoli di Mantova, e al presidente della Camera di Commercio di Bergamo Giovanni Paolo Malvestiti. Insieme, per il via ufficiale della grande iniziativa.
«Grazie a questo progetto che vede la ristorazione al suo centro, abbiamo scoperto di avere un territorio straordinariamente ricco di prodotti di qualità ma anche di grandi ristoranti – ha spiegato a sua volta Gori - e sono proprio i nostri ristoratori e i nostri chef i principali testimoni di questa iniziativa perché custodi di un sapere enogastronomico che si pone tra la rete degli allevatori e dei produttori».
Giorgio Gori, Laura Castelletti, Gianluca Galimberti, Giovanni Buvoli, Roberta Garibaldi e Giovanni Paolo Malvestiti
Con il coinvolgimento della folta rappresentanza dei protagonisti del progetto che per primi hanno aderito alla rete e creduto nella bontà dell’iniziativa, East Lombardy ha avuto uno spazio espositivo all’interno del congresso in cui si sono alternati chef e produttori impegnati in cooking show e degustazioni quotidiane, per permettere a tutti di compiere un viaggio alla scoperta di cibo, storia e tradizione della Lombardia Orientale.
Paolo Marchi con gli chef
E Giovanni Buvoli: «Abbiamo condiviso lo spirito per creare sinergie, convinti che esse produrranno grandi benefìci per tutti. Ciascuno promuoverà i propri prodotti, ma siamo convinti che le varie iniziative avranno ricadute economiche importanti per tutti». «East Lombardy è una grande testimonianza di sensibilità nei confronti degli aspetti sociali e turistici come fattori trainanti del nostro territorio anche sotto un aspetto economico» ha concluso Giovanni Paolo Malvestiti, in rappresentanza delle quattro Camere di Commercio.
Claudio Ceroni di MagentaBureau, Giorgio Gori ed Enrico Bartolini
Il coraggio dell’iniziativa ha dimostrato come facendo squadra e unendo le proprie risorse sia possibile valorizzare e promuovere il territorio, puntando a presentare un’offerta sempre più integrata in ambito culturale, artistico, naturalistico e gastronomico. La collaborazione di successo a cui i quattro territori hanno dato vita in occasione del progetto ambisce ad essere duratura, affinché possa portare benefici anche nel futuro a tutti i protagonisti dell'enogastronomia: chi custodisce la terra, chi la lavora e chi la cucina.
Il racconto delle eccellenze di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova
a cura di
Veneta di Bassano del Grappa, dopo un Master in Food & Wine Communication entra nell’estate 2016 nello staff di Identità Golose. Diplomata Ais (Associazione Italiana Sommelier), ora vive in Sicilia, per amore, e scrive dell’unicità dei sapori e delle persone di questa terra