24-09-2017

Colazioni targate East Lombardy

Il primo pasto della giornata come elemento di promozione turistica. Un progetto firmato Enrico Cerea e Iginio Massari

Da sinistra a destra: Matteo Baù, Barbara Zanini,

Da sinistra a destra: Matteo Baù, Barbara Zanini, Silvia Tropea Montagnosi, Iginio Massari, Roberta Garibaldi, Vittorio Fusari, Chicco Cerea e Lisa Casali

Cominciare la giornata con una buona prima colazione è il consiglio di ogni nutrizionista. Ma, contrariamente a quanto può sembrare a prima vista, anche la prima colazione - al pari di tutti altri pasti della giornata - può essere occasione per conoscere il territorio. E proprio per valorizzare il primo pasto della giornata anche come elemento distintivo di una destinazione turistica è nato il “Progetto Prima Colazione” di East Lombardy – Regione Europea della Gastronomia 2017.

Presentato al Vicook Bistrot, locale dei Fratelli Cerea all'Aeroporto Internazionale di Orio al Serio, il Progetto è il primo nel suo genere e coinvolge 25 tra pasticcerie, bar, alberghi, b&b e agriturismi di qualità che hanno studiato altrettanti menu colazione realizzati con i prodotti tipici della Lombardia Orientale. Al Progetto partecipano anche La Marianna e il WineGate 11, locali che si trovano a loro volta all’interno dello scalo aeroportuale «in cui – sottolinea Matteo Baù, direttore commerciale non aviation di Sacbo, società che gestisce lo scalo – si emettono oltre 5 milioni di scontrini in un anno in ambito ristorazione».

«Le recensioni su Trip Advisor in tema colazione solo oltre un milione e, considerando che oggi in Italia il 92% dei turisti si dice interessato alla ricerca di esperienze enogastronomiche memorabili e il 52% presta attenzione ai prodotti enogastronomici con certificazioni di qualità del territorio, si capisce l’importanza che può rivestire un progetto legato a valorizzare questo momento della giornata», ha spiegato Roberta Garibaldi, direttore scientifico di East Lombardy.

A dare la giusta valenza enogastronomica e il giusto equilibrio nutrizionale alle 25 proposte del “Progetto Colazione” di East Lombardy ci hanno pensato la nutrizionista Barbara Zanini, ricercatore medico dell’Università di Brescia, e Silvia Tropea Montagnosi che ha curato la ricerca dal punto di vista storico. Tra le proposte ecco spuntare l’Anello di Monaco e la Sbrisolona che sono prodotti tipici del Mantovano; la Polenta e Osei e la Torta Donizetti bergamasca, i Bunbunèen e i baci di Cremona, la Spongada bresciana e le ciambelle che, pur simili nel nome, sono differenti a seconda che si preparino da un territorio a un altro: il Bussolano mantovano, il bresciano Bussolà e il cremonese Bussolano di Soresina...

La Polenta Osei de La Marianna

La Polenta Osei de La Marianna

Non mancano le colazioni salate con focacce e formaggi, con piatti come la sapida salacca nel mantovano e nel cremonese o la sardina tradizionale essiccata del lago d’Iseo nel bergamasco e nel bresciano, da gustare con la polenta. «Purtroppo oggi si tende a saltare la colazione che, invece, è un pasto fondamentale che deve tornare ad avere importanza e dignità – spiega Zanini – Consumarla regolarmente scegliendo prodotti sani e nutrienti dà benefici sia nel tempo, sia nell’immediato».

«La pasticceria è un luogo di trasgressione e la trasgressione è necessaria per il progresso. Se tutti rimanessero nelle regole senza trasgredire, infatti, il progresso non esisterebbe», argomenta Iginio Massari, patron della Pasticceria Veneto a Brescia, che è testimonial del “Progetto Colazione” (nel suo menù ci sono Bussolà, Torta Paradiso e Plum cake all’olio extravergine d’oliva Garda Dop). Massari fa notare come a fronte di «24 milioni di brioche industriali messe in commercio, esistono 14mila pasticcieri artigianali che sfornano 5 milioni di brioche fresche al giorno».

«Al Vicook Bistrot ne vediamo di tutti i colori, c’è anche chi ci chiede le tagliatelle alle 8 del mattino», sorride Chicco Cerea che per la colazione del suo Da Vittorio serve anche la Gioconda, la sfoglia di mele della Val Brembana, la crostata morbida ai lamponi del Parco dei Colli di Bergamo, oltre a formaggi caprini bergamaschi, pan brioche, focacce ripiene e pani di vari formati preparati con olio di oliva extravergine Dop Sebino.

In ogni caso, indipendentemente dal gusto dolce o salato che ognuno predilige per iniziare la giornata, come conclude Vittorio Fusari, responsabile del WineGate 11, «la prima colazione deve essere «sana, buona, divertente e fatta con i prodotti del territorio».

La Crostata di lamponi di Da Vittorio

La Crostata di lamponi di Da Vittorio

Gli aderenti al “Progetto Colazione” di East Lombardy – Regione Europea della Gastronomia. 

Provincia di Bergamo: Da VittorioPasticceria La MariannaHotel PetronillaAgriturismo Polisena(Pontida).

Provincia di Brescia: Pasticceria VenetoProfumo di LievitoPasticceria Di Novo a Manerba sul Garda. 

Provincia di Cremona: Al CarrobbioLocanda Torriani, Lounge Bar Chiave di Bacco e Pasticceria Dondeo tutte in città.

Provincia di Mantova: Pasticceria Antoniazzi e Caffè BorsaLocanda Majestic 2 a Campitello di Marcaria, gli otto B&B dell’associazione Colline del Garda Ospitalità con sede a Monzambano.

All’Aeroporto Milano Bergamo: VicookWinegate11 e La Marianna.


East Lombardy

Il racconto delle eccellenze di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova

a cura di

Mariella Caruso

Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile

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