14-04-2016

La Svezia ci scippa la margherita

Stoccolma premierĂ  la Sweden's Best Pizza. Consoliamoci con le 16 migliori pizzerie di Napoli

Guai mettersi a ridere sia per rispetto verso le persone sia per il significato della cosa. Il 26 e il 27 aprile a Stoccolma si terrà, nel corso di GastroNord e di Vinordic, sostanzialmente il Cibus e il Vinitaly di Svezia, anche l’oscar per la Sweden’s Best Pizza. Nel dubbio, traduco: la migliore pizza dell’intera Svezia. Distanza di Stoccolma da Napoli? 2749 km, fonte ViaMichelin; chilometri che in linea d'aria scendono a 2074.

Non gli Stati Uniti dove tante pensano addirittura di averla inventata, tanto che di recente hanno codificato i vari stili di pizza metropoli per metropoli, per saperne di più leggere per favore qui, non in Giappone dove sono tanti i giapponesi che ne hanno imparato l’arte direttamente da noi, bensì in Svezia. Che non è certo il paese che ti aspetti abbia sviluppato una sua via a margherite, marinare e quattro stagioni.

Sia come sia, sapere che gli svedesi sono pronti a eleggere i loro pizzaioli d’oro mi fa pensare che prima a Napoli e in Italia la smettiamo di dividerci, litigare e sbraitare e meglio sarà. Non basta averla inventata. Da anni all’estero hanno capito molto, magari ancora non tutto, ma crescono. Però è vero che tutti su questo pianeta sognano di mangiare almeno una volta la pizza a Napoli. La margherita preparata e cotta all’ombra del Vesuvio sarà sempre giudicata migliore di una fatta a Roma o Milano, Parigi o New York. E siccome la suggestione può sgambettare, meglio segnarsi ottimi indirizzi tra Napoli e la Campania. Ne abbiamo scelti 16, dodici nel capoluogo e quattro tutt’attorno. Un consiglio: dove si può prenotate e, comunque, armatevi di pazienza.

1. 50 Kalò in piazza Sannazzaro 201b a Napoli, telefono +39.081.19204667. E’ il regno di Ciro Salvo, il terzo fratello Salvo. Detesta le pizze con troppi ingredienti. Da non perdere la Margherita e quella che porta il nome del locale: pomodori del piennolo, scarola, aglio, olive taggiasche, capperi e olio extravergine a crudo.

2. Da Attilio alla Pignasecca, in via Pignasecca 17 a Napoli, telefono +39.081.5520479. L’insegna brilla dal 1938 a Spaccanapoli, solo che allora Attilio Bachetti era il nonno dell’Attilio di oggi. Tutto si è evoluto, anche farina e impasti, lo spirito è rimasto verace. Un consiglio? La carnevale non tramonta mai. Attenti: non è tonda e nemmeno rettangolare.

3. Carmnella in via Cristoforo Marino 22 a Napoli, telefono +39.081.5537425. Qui la storia ci porta indietro nel tempo fino all’Ottocento, di Carmela in Carmela e di sede in sede. Oggi ogni magia è dovuta a Vincenzo Esposito. Il suo must? Una emme piuttosto che un’altra: Margherita o Marinara.

4. La Masardona in via Giulio Cesare Capaccio 27 a Napoli, telefono +39.081.281057. Tutti ti consigliano questa splendida realtà guidata da Enzo Piccirillo e subito precisano: solo pizza fritta e solo a pranzo (salvo sabato) . Evviva vi sia chi sa portare al massimo delle leggerezza questo particolare di pizza. Evviva.

5. La Notizia in via Michelangelo da Caravaggio a Napoli, in verità due Notizie, l’originale al civico 53 (telefono +39.081.7142155) e quella gourmet al 94° (+39.081.19531937) alle quali si è aggiunto da poco lo spazio dedicato alla pizza fritta. Tre modi di vivere i capolavori del maestro Enzo Coccia. Provare la Procidana con pomodorini alla brace e scamorza.

6. O’ Pizzaiuolo Guglielmo Vuolo da Eccellenze Campane in via Brin 69 a Napoli, telefono +39.081.5636303. Il maestro Vuolo e i suoi figli per pizze con una marcia in più. Io sogno l’Assoluto di Marinara.

7. Oliva – da Concettina ai Tre Santi in via Arena alla Sanità 7bis a Napoli, telefono +39.081. 290037. La Concettina nell’insegna è la bisnonna di Ciro Oliva, quarta generazione, tanto giovane, tanto ricco di talento e anche troppo sicuro del fatto suo, difetto tipico dell’età. Ma chi ci pensa più davanti alla Fondazione San Gennaro?

8. Pizza gourmet in viale Michelangelo 77/83 a Napoli, telefono +39.081.2292227. Giuseppe Vesi ha investivo tre anni per definire il suo concetto di pizza gourmet. Quando si è sentito pronto, ha aperto nel senso dell’innovazione senza paraocchi. Andate alla scoperta della Menaica Gourmet.

Enzo Coccia

Enzo Coccia

9. Regina Margherita in via Partenope 19-21 a Napoli, telefono +39.081.7644629. Via Partenope ovvero sul lungomare che si specchia con Castel dell’Ovo. Tanta storia alle spalle, un bel ritorno sulla scena.

10. Ristorante Pizzeria Hashè in via Partenope a Napoli, telefono +39.081.19320287. Hashè ha tanti volti, è ristorante, pizzeria e anche panineria. Molta folla e tanto sole.

11. Sorbillo in via Tribunali 32 a Napoli, telefono +39.081.446643. Senza nessun dubbio il più mediatico pizzaiolo napoletano. Parlo di Gino Sorbillo, uno che ha alle spalle storie e tradizioni splendide e che adesso onora con più insegne e mille iniziative. Difficile scegliere una pizza. Piuttosto cercate di visitare la Casa della Pizza.

12. Starita in via Materdei 27 a Napoli, telefono +39.081.5441485. Fatta la tara a tutta la storia e l’epopea legate al passato della famiglia Starita, che buona pizza lì da Giuseppe Starica, ultima generazione con papà Antonio ambasciatore di Napoli nel mondo e a Milano (come Sorbillo).

13. Pepe in grani in vicolo San Giovanni Battisti 3 a Caiazzo (Caserta), telefono +39.0823.862718. Franco Pepe è il pizzaiolo principe nell’attuale panorama italiano. Il suo progetto sul territorio caiatino va oltre la qualità della pizza in sé. Non è il solo, ma in lui si fondono più elementi e aspetti. Il Sole nel piatto e la Margherita sbagliata meritano da sole il viaggio.

14. Era Ora in via Trieste 147 a Palma Campania (Napoli), telefono +39.339.8587591. Pietro Parisi ha tanta formazione da cuoco e lo stesso posto è ristorante con pizza, seguita da Antonio La Marca. Attenzione assoluta ai prodotti campani, impasti innovativi, come il menù, pizze creative e pizze della tradizione. Una galassia intelligente.

Franco Pepe nell'ultima stanza creata e messa a disposizione dei suoi ospiti a Caiazzo in provincia di Caserta

Franco Pepe nell'ultima stanza creata e messa a disposizione dei suoi ospiti a Caiazzo in provincia di Caserta

15. Francesco & Salvatore Salvo in largo Arso 10 a San Giorgio a Cremano (Napoli), telefono +39.081.275306. Sarebbe giusto un giorno capire perché i fratelli cuochi in Italia lavorano sotto lo stesso tetto e i fratelli pizzaioli in Campania no. Però c’è un lato positivo: grazie ai Salvo abbiamo due grandi indirizzi. Questa è la casa madre. Numeri da capogiro e pizze pure. E attenzione massima alla formazione del personale di sala. I fritti!

16. Palazzo Vialdo in via Nazionale 981 a Torre del Greco (Napoli), telefono +39.081.8471624. In una terra dove si è pizzaioli perché pizzaiolo il padre, pizzaiolo il nonno…, Gianfranco Iervolino è pizzaiolo soprattutto per vocazione sua. Tornato a Palazzo Vialdo, è ripartito verso nuove esperienze senza che il sito sia stato aggiornato.


Mondo pizza

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a cura di

Paolo Marchi

nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
blog www.paolomarchi.it
instagram instagram.com/oloapmarchi

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