Un tuffo nel passato con la coscienza odierna, una festa che richiama prìncipi, duchi e cavalieri. Ci troviamo a Teggiano, antico borgo medioevale del Vallo di Diano, in provincia di Salerno. Qui ogni anno, a metà agosto, si svolge Alla tavola della principessa Costanza, la festa in costume che vuole ricordare l’arrivo della nobile Costanza, figlia del duca di Urbino. Era infatti il 1480 quando Antonello Sanseverino, principe di Salerno e signore di Diano, sposò Costanza, figlia di Federico da Montefeltro, il grande duca di Urbino.
In tale circostanza, in seguito a una visita degli sposi a Diano - l'odierna Teggiano - l’intero feudo contribuì a organizzare grandiosi festeggiamenti. Per tale occasione nacque la Torta del Duca, un dolce semplice ma di nobile aspetto, che oggi riprende vita alla Pasticceria D’Elia di Teggiano.
L’antica ricetta è stata ripresa e rielaborata dal maestro pasticcere
Domenico Manfredi, che da una quindicina d’anni la propone nel suo locale e la prepara in particolare in occasione della maestosa rievocazione. La passione di
Manfredi per il suo lavoro traspare dal suo sguardo e dalle sue parole: è erede di una tradizione familiare acquisita dalla mamma; lui è cresciuto tra zeppole e bignè, quando i dolci ancora si cuocevano nel forno a legna e non esistevano le attrezzature di cui si dispone oggi.
Il dolce, che prende il nome di Torta del Duca appunto (oggi marchio registrato), viene riproposto ogni anno alla festa medievale e durante le tre serate, ma si può ovviamente gustare tutto l'anno. Come ama sottolineare Domenico Manfredi, questo dolce è preparato solo con ingredienti semplici, prevalentemente con quelli che si potevano reperire allora. E dunque: due soffici strati di pasta bisquit vengono farciti con una bianca e soffice crema composta da latte, ricotta vaccina e di pecora, panna, uvetta; a completamento, una spolverata leggera di zucchero a velo e gocce di cioccolato che rendono il tutto ancora più goloso.

Altre bontà alla Pasticceria D'Elia di Teggiano
La
Torta del Duca è un simbolo che unisce storia, cultura e tradizione di questi luoghi, ma sempre con uno sguardo rivolto al futuro, come si evince dalle parole di
Domenico, membro della
Federazione Italiana Pasticceri. Nel suo laboratorio artigianale unisce le tante materie prime locali alla ricerca e alla sperimentazione, senza mai perdere di vista il contatto con la realtà e con le proprie radici.
Pasticceria D’Elia
via Anca del Ponte 25, località Prato Perillo – Teggiano (Sa)
Tel. +39 0975 73170
pasticceriadelia.it
chiuso il lunedì