28-08-2020

Fai una donazione per salvare Muyu, comunità virtuosa delle Galapagos

La pandemia ha messo in crisi un progetto illuminato su un'isola del noto arcipelago del Pacifico. Un appello accorato

Muyu è un progetto di grande valenza sociale che

Muyu è un progetto di grande valenza sociale che anima l'isola di San Cristobal, alle Galapagos, Ecuador. La crisi del Covid-19 è una minaccia per la comunità. Fai una donazione per sostenerla (le foto sono di Paulo Rivas Peña)

Muyu è una storia d’amore tra due amici, Pablo e Luciana, e un luogo magico, San Cristobal, alle Galapagos, Ecuador, arcipelago dal 1979 Patrimonio Naturale per l’Umanità dall’Unesco. Su quest’isola 9mila persone condividono lo spazio con una fauna selvatica unica: iguane marine, tartarughe terrestri e giganti, leoni marini, uccelli rari e creature marine che puoi vedere solo qui. È un luogo senza radici indigene native, le quali di solito formano le basi delle cucine locali seguite da vari scontri culturali. È anche un caso unico di una comunità intera che vive di un singolo settore, il turismo.

Una cosa ci è stata subito chiara quando siamo arrivati: c’era bisogno di formazione professionale nel settore alberghiero e gastronomico per rendere il turismo sostenibile. Pablo ha dedicato molti anni della sua vita alle Galapagos, ha diretto un hotel a gestione familiare di 21 stanze in San Cristobal. Era alla ricerca di un modo per preservare i tesori naturali delle Galapagos per le generazioni future, e di far parte di una comunità che potesse promuovere buoni esercizi nel settore dell’ospitalità. Insieme, 4 anni fa, abbiamo iniziato un viaggio che avrebbe cambiato le nostre vite e le vite di molte altre persone. 

Avevamo capito che la maggioranza dei ristoranti e hotel nelle Galapagos stavano contribuendo all’aumento di emissione di carbonio dell’arcipelago, così come la maggior parte dei prodotti alimentari erano importati dalla terraferma. Non c’era nessun programma ambientale studiato per il settore alberghiero e gastronomico, nessun artigiano alimentare, e molti giovani si muovevano da un lavoro a un altro senza una carriera o possibilità di lavoro e di vita sostenibile. Ci era anche chiaro che molte donne non avevano voce in una società che esprimeva poche possibilità di sviluppare una carriera.

Le isole offrivano molto potenziale per la coltivazione biologica, ma tutte le aziende compravano provvigioni da Quito o Guayaquil, e i contadini locali avevano grandi difficoltà a guadagnarsi da vivere col loro raccolto. Noi crediamo nel potere del cibo, per questo abbiamo pensato a un progetto che coinvolgesse il settore alberghiero e alimentare.

Marco Salamanca, chef di Muyu

Marco Salamanca, chef di Muyu

L'iguana, simbolo dell'arcipelago amato da Charles Darwin

L'iguana, simbolo dell'arcipelago amato da Charles Darwin

Polpo e fagioli, uno dei piatti del ristorante Muyu

Polpo e fagioli, uno dei piatti del ristorante Muyu

Muyu è un progetto nato nel giugno 2017. Significa “seme” perché rappresenta la nostra promessa personale: piantare la conoscenza e la speranza per cambiare molte vite. È diventato un ristorante/scuola in cui tutti gli impiegati ricevono una giusta remunerazione e formazione professionale. Nessuna preclusione di età, orientamento sessuale, religione e credenza. S’impara attraverso il fare, con vari progetti stimolanti, connessi alla scienza, al cibo, alle bevande. La maggior parte dei membri del team non ha alcuna esperienza pregressa, ma dopo due anni di lavoro duro e dedizione sono diventati abili professionisti, capaci di lavorare in qualsiasi grande ristorante nel mondo.

LA PANDEMIA. L’Ecuador è una delle regioni dell’America Latina più colpita dalla crisi del Covid-19. Dal momento che le Galapagos dipendono al 100% dalla terraferma per sopravvivere economicamente, la crisi ha un impatto immenso anche qui. Le persone che visitano le Galapagos devono prima arrivare a Quito o Guayaquil per poi prendere le coincidenze verso le isole. Non c’è nessun’altra maniera, eccetto attraverso lunghi viaggi in barca. 

Siamo fortunati a essere ancora un’isola libera dal Covid, ma finché i turisti non tornano non possiamo guadagnarci da vivere. Senza un supporto finanziario, saremo costretti a chiudere le nostre porte mettendo fine ai tanti progetti nostri. La chiusura di Muyu potrebbe avere un enorme impatto sull’economia locale, e potrebbe interrompere un processo di formazione professionale che si è sviluppato con successo negli ultimi 3 anni. I membri del nostro team diventerebbero disoccupati e vedrebbero finire i loro sogni.

Il nostro team Muyu, piccole famiglie di contadini, pescatori, artigiani e fornitori: oggi supportiamo una rete di più di 200 famiglie per cui la scuola/ristorante rappresenta l’unica fonte di guadagno. Madri e figli che lavorano con noi, madri single che provvedono ai loro bambini. Contadini per cui Muyu è l’unico cliente.

Muyu è il primo ristorante che ha posto le Galapagos e l’Ecuador sulla strada gastronomica internazionale, portando alle isole appassionati di cibo da tutte le parti del mondo. Ci prendiamo cura dei nostri contadini e pescatori, creando menu basati su prodotti locali di stagione e quotidiani. Promuoviamo una filosofia di spreco-zero, riducendo le emissioni di carbonio e sviluppando la prima cucina delle Galapagos – Fattoria, Foresta e Mare a tavola – come omaggio ai primi cittadini delle isole, e come testimonianza del nostro rispetto per la natura.

Siamo ricercatori, forager, permacoltori, lavori artigianali, promotori di un’economia circolare, di un nuovo modello di turismo eco-compatibile, che potrebbe garantire un futuro sostenibile alle Galapagos, un arcipelago in cui uomo, natura e fauna possono vivere in armonia.

Oggi la situazione qui è molto precaria: siamo nel mezzo dell’Oceano Pacifico, a mille km dalla terraferma. L’aeroporto è chiuso da marzo, la maggior parte delle persone sta dando fondo a tutti i suoi risparmi per procacciarsi il cibo, tanto che hanno già iniziato a scambiarsi prodotti come nuova valuta.  Non c’è nessuna entrata economica o altri modi per aiutare l’economia locale. Ora per noi è chiaro che, dopo l’estensione dello Stato di Emergenza Sanitario da parte del governo ecuadoriano, le Galapagos non ritorneranno a godere del turismo in breve tempo e, quando anche questo succederà, ci sarà un lento processo prima che riusciremo a raggiungere una nuova normalità.

Per tutte queste ragioni, stiamo chiedendo il tuo aiuto. Sappiamo che anche tu stai combattendo la tua battaglia personale in questa pandemia ma ci siamo resi conto che solo attraverso la solidarietà possiamo sopravvivere. Supporta Muyu con una donazione, il tuo aiuto – piccolo o grande – potrebbe fare la differenza.


Dal Mondo

Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Luciana Bianchi

italo-brasiliana, dopo 20 anni come docente, scrittrice e gastronoma, nel 2017 ha sposato il progetto di Muyu, sull’isola di San Cristobal, alle Galapagos

Consulta tutti gli articoli dell'autore