segue dalla prima parte
Non distante dalla Brasseire da Gianni, sulla superstrada, merita Cacao, il ristorantino di Lucia Semperlotti, sorridente e piena di buona volontà, se insiste crescerà bene, intendo come ristoratrice. Lucia è grande amica di Jenny Moretti, trentenne titolare di Alilab, “la salute vien mangiando”. Alta come il Titano e dall’aspetto di ragazza americana (senza esserlo), Jenny ha creato, sempre lì sulla via che taglia in due Domagnano una bottega in cui acquistare “prodotti senza glutine (ma anche senza uova, senza farina e senza latte, ndr) garantiti e sicuri”, tendono al golosotto che è sempre il punto debole in questo campo “pasticcioso”, nel quale la salute del consumatore viene prima di qualsiasi altro aspetto.

Daniela, Sonia e Katia, volti e anime della Bottega del Buongustaio, negozio gourmet a Fiorentino (foto Brambilla-Serrani)
In due diversi punti i titolari di
Da Ottavio – Ristorante del Ghetto, +378.0549.997611, (in una frazione periferica immersa nel verde) e del
Ritrovo dei Lavoratori, +378.0549.992578, (sulla Rocca, molto anni Cinquanta con pasta fatta in casa) hanno in comune la passione per funghi e tartufi, il secondo è addirittura trifolao in Abruzzo. A sua volta la figlia di
Ottavio conduce
La Bottega del Buongustaio, +378.0549.997806, insegna in bilico tra la drogheria di paese e un angolino goloso e curioso, con lei particolarmente curiosa, pronta a girare l’Italia in lungo e in largo per avere sempre buone bontà da poter vendere.
E se il
Nicola, natali baresi e lunga vita sanmarinese, pasticciere al
Cristal, +378.0549.997501, ti conquista subito per la competenza, la
Cremeria Delizia, +378.0549.902677, è il risultato concreto della passione per le cose fatte bene di un trentenne che nel 2011 decise di aprire una gelateria che fosse vera, materie prime della zona (Romagna e Marche, non solo la repubblica) e utilizzate secondo stagione.

La produzione della Torta Tre Monti (foto Brambilla-Serrani)
Giovanni Valentini, titolare dell’
enoteca omonima, ha una bella storia e una energia forte. Piccolo importatore di champagne, merita una sosta attenta. Idem il negozio
AD301, dall’anno di fondazione della repubblica, tutto nel segno del miele aromatizzato alle essenze naturali più disparate.
Fior di Verbena è invece il singolare regno di
Mara Verbena, fioraia, famiglia di osti, un amore totale per le rose. Ha creato la rosa di San Marino e usa i petali di rosa ovunque, anche essiccati in una preparazione per il risotto.
Joenne, sanmarinese di ritorno perché arriva dal ramo americano, Detroit in particolare, è invece la depositaria alla
Serenissima dei segreti della
Torta Tre Monti, un grosso e tondo wafer (riduttivo) al cioccolato, ma anche della
Torta Titano e del tronchetto chiamato
Verretta, novità a forma di freccetta in omaggio alla tradizione della balestra.
E se
Andrea è il mastro birrario del microbirrificio
Titanbrau (sta tutto in una sorta di garage), la famiglia
Zavaglia, già sinonimo di grande prosciutto crudo (a Carpegna, provincia di Pesaro Urbino), radicatasi a San Marino (senza essere sanmarinese) produce prosciutti cotti da favola. Passa un mese prima che la coscia sia un ricordo (per tanti basta una settimana…) e il prosciutto sia finito, pronto per deliziare. Difficile gustarne di migliori. Nelle salumerie della repubblica cercate i prodotti della
San Marino Prosciutti.
Ultimissimo consiglio: vacanza a due, obiettivo coccolarsi, dove? Da
Mo.dà, un ristorantino con cinque camere a Montegiardino. Classica fuga da tutto.
2. fine