Giuseppe Carino
Fagottino di pasta fresca ai frutti di mare
Dall'Italia Retrobottega a Roma, una tavola con l’ingrediente al centro
Felice Marchioni sul palco per la premiazione, durante la presentazione della Guida L'Espresso 2018
La "prima volta" era stata l'anno scorso, con una cliente, in quel caso Chiara Agostinelli, premiata grazie ai voti dei ristoratori come "cliente ideale". La bella idea lanciata dalla Guida dell'Espresso diretta da Enzo Vizzari si è ripetuta quest'anno e il premio è andato a Felice Marchioni. Fa l'impiegato al comune di Cameri, Novara, e da qualche anno coltiva una passione, sempre più sfrenata, per la cucina d'autore: «Avevo iniziato a frequentare qualche volta dei ristoranti gourmet nei primi anni duemila, ma la vera passione è scattata nel 2014. Le prime tappe di questa infatuazione sono state il ristorante di Como di Paolo Lopriore, quel Kitchen che ha avuto purtroppo vita breve, poi sono passato ai grandi stellati d'Italia. La Francescana, l'Enoteca Pinchiorri, Da Vittorio, Cracco». E quali sono state secondo lei le cose che più l'hanno ispirata a voler conoscere sempre di più questo mondo gourmet? Sento proprio il bisogno di fare queste esperienze. Mi piace prestare attenzione a ogni dettaglio quando visito un ristorante: la mise en place, il servizio, l'ambiente. Ho scoperto di essere proprio un fan dei cuochi: mi piace fare le foto con gli chef a fine cena, avere il menu firmato da portare a casa...un po' come un bambino a Gardaland.
L'Osteria Francescana è il ristorante del cuore di Marchioni
Con Heinz Beck
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose