23-08-2015
Lo chef messicano Oswaldo Oliva, formatosi in Spagna al Celler de Can Roca e al Mugaritz, sarà il protagonista in cucina del prossimo Postrivoro di Faenza, organizzato per il 26 e 27 settembre. Con lui ci sarà il sommelier italiano Paolo Baraldi. Le prenotazioni per i 20 posti disponibili per la cena e il pranzo di questo nuovo appuntamento si apriranno alle 11.00 di lunedì 24 agosto
Un nerd con il pallino per la scienza e un amante della bicicletta che si incontrano a Faenza nelle vesti di chef e sommelier: Postrivoro è l'appuntamento periodico per i gastro-pellegrini più appassionati, che propone in ogni suo evento un irripetibile incontro tra due interpreti del bere e mangiare bene. Ritornerà il 26 e 27 settembre, nel Chiostro della Chiesa della Commenda (Borgo Durbecco), in particolare con la cucina di Oswaldo Oliva e gli abbinamenti di Paolo Baraldi, che racconteranno un ennesimo viaggio con tappe tra Messico, Spagna e Alto Adige. Oswaldo Oliva è nato e cresciuto a Città del Messico in una famiglia di ricercatori. Quando ha detto alla sua famiglia che voleva diventare chef, ha imparato che le uniche aspettative che si cerca di soddisfare sono quelle autoimposte. Nel 2005 ha lasciato il suo paese per formarsi al Celler de Can Roca in Catalogna. Da avido lettore e nerd scientifico è rimasto affascinato dal lavoro di Andoni Luis Aduriz del Mugaritz. Per due anni ha cercato di essere accettato nella sua cucina fino a che vi ha messo piede nel 2007. Durante i 7 anni di permanenza ha fatto parte del team creativo di Ricerca e Sviluppo conducendo progetti con designer, artisti e scienziati.
Paolo Baraldi, sommelier della Stüa de Michil, in Alta Badia
Un'immagine da uno degli ultimi eventi di Postrivoro
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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A cura della redazione di Identità Golose