10-01-2023
Tra le specialità che si potranno assaggiare durante le due cene, la Linguina con pistacchio di Raffadali, bottarga di tonno rosso di Favignana e zenzero. Per non perdere questa occasione unica, clicca qui
La Sicilia più autentica, raccontata attraverso le mille sfumature di gusto dei suoi ingredienti unici. L'11 e il 12 gennaio l'hub internazionale Identità Golose Milano accoglierà la cucina di Gabriele Camiolo, chef di Capofaro, l'esclusivo e lussuoso resort gestito dalla storica famiglia del vino Tasca d’Almerita.
Due cene imperdibili per chi vuole scoprire l'innata biodiversità della Sicilia e del suo territorio ricco di tesori. Lo chef ci porterà abilmente "fuori rotta", conducendoci attraverso sentieri poco battuti alla scoperta di nuovi orizzonti golosi. Al centro, l'ingrediente stagionale nella sua massima espressione e purezza.
Capofaro nasce dall’amore per la vigna e per il mare della famiglia Tasca d’Almerita
Il menu racconterà l'essenza di Capofaro, perla d'accoglienza che nasce dall’amore per la vigna e per il mare della famiglia Tasca d’Almerita. Si tratta di una scenografica tenuta sull’isola di Salina pensata per gli amici, gli ospiti e tutti i viaggiatori di gusto, nel segno della migliore ospitalità mediterranea.
L'11 e 12 gennaio si potrà gustare la massima espressione di questa Isola iconica delle Eolie anche nel cuore di Milano grazie a un menu pensato appositamente per gli ospiti di Identità Golose Milano.
Lo chef di Capofaro, Gabriele Camiolo
Si comincia il viaggio in Sicilia con l'entrée di Prosciutto crudo di coniglio, una creazione pregiata e molto particolare, difficile da trovare, dove le carni magre del coniglio acquisiscono un gusto intenso e originale, per continuare la Carota al bbq con erbette spontanee e mandorla, esempio di massima espressione vegetale grazie a un gioco di sapienti equilibri.
Per l'abbinamento si gioca in casa con il Nozze d’Oro 2020 – Tenuta Regaleali – Tasca d’Almerita, Bianco DOC Sicilia pluripremiato a base di Inzolia e Sauvignon Tasca, vino capace di bilanciare in modo unico i profumi terziari con l’intensità del frutto.
La sala dell'hub di Identità Golose Milano in via Romagnosi 3
Il primo piatto è goloso ma, al tempo stesso, inaspettatamente fresco grazie all'inserimento dello zenzero: parliamo della Linguina con pistacchio di Raffadali, bottarga di tonno rosso di Favignana e zenzero, perfetta commistione tra ingredienti isolani e un tocco esotico. Sarà perfetto l'abbinamento con il Vigna San Francesco 2020 – Tenuta Regaleali – Tasca d’Almerita, magnifico e corposo Chardonnay, vinificato e affinato in piccole botti di rovere francese, dal bouquet fruttato, equilibrato, intenso e fresco.
Si continua con la Cernia alla mugnaia e foglie di vite di Malvasia delle Lipari per rendere omaggio al vino tipico dell'isola, non solo nel calice ma anche nel piatto. Lo chef Camiolo dimostra di essere bravo a non perdere il fil rouge delle ricette tradizionali ma impreziosendole con nuova leggerezza.
L'abbinamento azzeccato sarà col Mediterra di Poggio al Tesoro, elegante vino rosso a base di di Syrah, Merlot e Cabernet Sauvignon, affinato per 8 mesi in barrique.
Nozze d’Oro 2020 – Tenuta Regaleali – Tasca d’Almerita, Bianco DOC Sicilia pluripremiato a base di Inzolia e Sauvignon Tasca
Da non perdere le dolcezze finali che sono una meraviglosa triade: Tiramisù eoliano, Cioccolato modicano al fior di sale e Olive di marzapane al pistacchio in olio di Regaleali, un'altra specialità prodotta con amore dalla famiglia Tasca d'Almerita.
Per il dessert, l'abbinamento, come da tradizione, sarà con un cocktail, in questo caso il Weetness con Belvedere Vodka, sciroppo di mandorle amare, agrumi, per restare in tema.
Per prenotare la cena dedicata ai mille volti della Sicilia dell'11 e 12 gennaio con Gabriele Camiolo, chef di Capofaro e Tasca d'Almerita clicca qui.
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
di
giornalista professionista e critico enogastronomico, è docente di Antropologia del Cibo e food marketing all'Università di Milano e all'Università Cattolica. Studia da anni il valore simbolico del cibo nelle religioni e collabora con alcune delle più importanti testate del settore
La squisita Cipolla di Giarratana al bbq con pere facci bedda allo zafferano, pannocchia sgranata, cremoso di pecorino ed erbette che abbiamo assaggiato al Casu Osteria Contemporanea di Giarre (Catania)