09-09-2019

Identità Golose Milano: il programma da ottobre a dicembre

Il calendario più goloso che c'è: sveliamo tutti gli ospiti che cucineranno in via Romagnosi fino alla fine del 2019

L'orizzonte di Identità Golose Milano è lungo e ricco di importanti appuntamenti. Abbiamo da poco annunciato i primi ospiti che ci raggiungeranno nell'Hub Internazionale della Gastronomia nelle prime settimane della riapertura dopo la pausa estiva: qui trovate il riepilogo completo (con nomi di primissimo piano come Gianfranco Pascucci, Terry Giacomello, Óscar Velasco, Roy Caceres...).

Ma siamo già pronti a raccontarvi cosa accadrà da qui fino...al prossimo Natale! Voi impugnate le agende, digitali o cartacee che siano, e preparatevi a provare l'imbarazzo della scelta. 

Partiamo da una cena speciale, molto speciale: martedì 8 ottobre sarà infatti la sera in cui celebreremo il primo compleanno di Identità Golose Milano. Una grande festa: ce la meritiamo e vogliamo condividerla con le tante persone che hanno frequentato il nostro Hub in questi primi dodici mesi. Per l’occasione abbiamo invitato Moreno Cedroni, chef della Madonnina del Pescatore e del Clandestino, che fu il primo cuoco ospite del nostro programma, e Franco Pepe, il miglior pizzaiolo al mondo, che dal primo giorno firma le pizze servite in via Romagnosi. A loro si affiancheranno Andrea Ribaldone, coordinatore della cucina dell’Hub, e il resident chef Alessandro Rinaldi. Il menu sarà di sei portate, proposto a 90 euro a persona (vini esclusi). Unico orario di prenotazione alle ore 20:00.

Da giovedì a sabato 10 ottobre avremo invece il piacere di ospitare due chef la cui collaborazione è iniziata da non molto tempo. Quando Antonello Magistà, sommelier-patron del Pashà di Conversano (una stella Michelin), ha deciso di affiancare alla mamma Maria Cicorella - che ha da poco spento le sessanta candeline - un pezzo da novanta come Antonio Zaccardi, a lungo sous chef di Enrico Crippa a Piazza Duomo, ha compiuto una scelta davvero straordinaria. Partendo da una cucina già di altissimo livello, le ha donato un plus di armonia, un distacco progressivo dai porti sicuri del sapore a tutto tondo, verso i mari perigliosi ma ricchi di fascino che sono l’habitat della migliore tavola creativa. Siamo felici di poter ospitare per tre cene a Milano il frutto di questo felice incontro. 

Lunedì 14 ottobre proporremo il secondo appuntamento di un nuovo ciclo di cene, Le Cene di Identità Cocktail, con cui esploriamo il mondo della mixology e degli spirits, accostandoli alla cucina del coordinatore gastronomico dell’Hub Andrea Ribaldone e del resident chef Alessandro Rinaldi. In collaborazione con il distributore italiano di liquori e distillati di qualità Velier, partiremo per un affascinante viaggio nel mondo degli amari artigianali italiani. Ci guideranno Angelo Canessa, Mixology Manager di Velier, e il barman di Identità Golose Luigi Barberis. Le cene di Identità Cocktail sono proposte a 60 euro a persona, per tre portate in abbinamento ad altrettanti cocktail.

La magnificenza della cucina napoletana si manifesterà a Identità Golose Milano da mercoledì 16 a venerdì 18 ottobre. A rappresentarla ci sarà Lino Scarallo, lo chef di Palazzo Petrucci, la stella Michelin più longeva della città di Napoli. Quando il ristorante ha dovuto cambiare sede dal centro storico allo splendido lungomare di Posillipo (all’altezza dei Bagni Elena, per intenderci), non è cambiato lo stile della cucina istintiva e mediterranea di chef Scarallo. Un cuoco di grande mano e grande cuore, che vive la sua professione con impegno e passione, ma senza prendersi troppo sul serio. Il suo menu è concreto ma sognante; racconta la tradizione partenopea con la giusta dose di modernità e tecnica, senza nostalgia. 

In quanto a identità territoriale, anche la settimana successiva sarà davvero speciale. Infatti, da mercoledì 23 a sabato 26 ottobre, torneremo ad ospitare Marco Stabile, chef di un ristorante di Firenze in cui a ogni visita ritrovare gusto, tecnica, pensiero, complessità, innanzitutto tanta qualità. Un luogo, l'Ora d'Aria, che dimostra un impegno costante nel promuovere la propria tavola insieme regionale e italiana, con fantasia, cultura, ricerca, andando ben oltre qualsiasi riproposizione pedissequa della tradizione. Marco Stabile questa volta arriverà in via Romagnosi al 3 con una missione precisa: farci assaggiare la miglior Fiorentina che ci sia. 

Come stagione vuole, da mercoledì 30 ottobre a sabato 2 novembre potremo finalmente dedicarci a celebrare il Tartufo bianco d'Alba, con quattro cene ad altissimo tasso di raffinata bontà. Uno straordinario ingrediente che verrà proposto sui piatti di un menu a quattro mani, firmato dal coordinatore delle cucine dell’Hub Andrea Ribaldone (chef anche dell’Osteria Arborina a La Morra, Cuneo, una stella Michelin) e da uno chef giovane, ma pieno di esperienze di primissimo piano, in Francia e in Italia, come Michelangelo Mammoliti. Che guida con mano sicura e ispirata la cucina de La Madernassa, a Guarene (Cuneo), una stella Michelin. Il tartufo verrà conteggiato separatamente rispetto al menu secondo quotazione di mercato.

Lunedì 4 novembre ci prenderemo invece il tempo per una cena speciale, fuori dalle abitudini del nostro calendario. E che cena: la prima volta di Antonino Cannavacciuolo a Identità Golose Milano! Serve dire qualcosa su di lui? Crediamo proprio che ormai siano pochissimi a non conoscere questo straordinario chef, diventato un beniamino (anche) del grande pubblico televisivo grazie non solo alla sua grande classe, ma soprattutto a una simpatia travolgente e umanissima. Poi c’è la sua cucina: intensa, personale, sublime. Sarà una serata unica quella che porterà lo chef di Villa Crespi a cucinare in via Romagnosi 3: il menu di quattro portate verrà proposto al prezzo di 90 euro a persona, vini esclusi. 

Torniamo nel Golfo di Napoli da mercoledì 6 a sabato 9 novembre, grazie a Ernesto Iaccarino. Nato nel 1970, è l’ultimo anello di una dinastia che cucina dal 1890, lo stesso anno ben impresso oggi accanto a Don Alfonso (due stelle Michelin): insegna che è storia della cucina d’autore in Italia, fondata all’epoca da Alfonso Costanzo Iaccarino, nonno di Alfonso, che poi è papà dello stesso Ernesto e ancora infaticabile regista di uno dei relais più ospitali e celebri d’Italia. Per la prima volta, questa storia arriverà a Milano per quattro sensazionali serate, in cui poter assaggiare una appassionata interpretazione della tradizione mediterranea, arricchita da tocchi di moderna creatività. 

Da mercoledì 13 a sabato 16 novembre sarà invece la volta di Martina Caruso, che arriverà a Milano dalla sua meravigliosa isola di Salina, dove guida il ristorante del resort di famiglia, il Signum. Premiata nel novembre 2016 dalla Guida Identità Golose come Migliore chef donna, Martina da allora non ha smesso di crescere e di consolidare il proprio bagaglio tecnico, dimostrando costantemente estro e personalità. Oggi al Signum si gusta una cucina pulita, strutturata, contemporanea, ossia tanto territoriale quanto contaminata il giusto... In una parola, eccellente. Dopo averla ospitata l’anno scorso per una cena insieme ad altre tre firme della cucina italiana al femminile, siamo felici di poterle offrire il centro della scena per quattro serate da non perdere.  

Nel cuore della Val d’Orcia, in uno splendido borgo, Marcello Corrado lavora dal novembre 2017 all’Osteria Perillà (una stella Michelin), portando la grande esperienza maturata nelle più importanti cucine d’Italia. A Perillà lo chef propone piatti raffinati ricchi di ingredienti locali, con incursioni verso il mare e il lago, sempre con un’attenzione all’equilibrio di tutte le materie prime: che sono eccezionali, e arrivano direttamente dalla proprietà dell’Osteria, ovvero l’azienda Podere Forte. Una realtà di agricoltura naturale e biodinamica nata dalla visionaria passione di Pasquale Forte, imprenditore di successo, ma anche contadino. Una storia bella e buona che siamo orgogliosi di ospitare in via Romagnosi da mercoledì 20 a sabato 23 novembre.

Lunedì 25 novembre ospiteremo il terzo appuntamento de Le Cene di Identità Cocktail: una nuova occasione per esplorare il mondo della mixology e degli spirits, accostandoli alla cucina del coordinatore gastronomico dell’Hub Andrea Ribaldone e del resident chef Alessandro Rinaldi. In collaborazione con Pernod Ricard, conosceremo meglio uno dei distillati più prestigiosi e celebrati al mondo: lo Scotch Whisky. Anche in questo caso formula a a 60 euro a persona, per tre portate in abbinamento ad altrettanti cocktail.

Da mercoledì 27 a sabato 30 novembre sarà con noi Alberto Faccani, uno chef che si è formato con maestri importanti, come Marchesi, Adrià, Féolde. Nel 2003 ha poi aperto il suo ristorante, il Magnolia di Cesenatico, con cui, nel 2018, ha potuto celebrare 15 anni di storia appuntandosi sulla giacca la seconda stella Michelin. Con creatività, rigore e personalità Faccani interpreta la cucina romagnola e i suoi ingredienti più comuni, tradizioni rimaste qualche generazione indietro e che egli trascina avanti con amore, rendendole contemporanee. Grazie alle quattro cene che regalerà a Identità Golose Milano potremo farci raccontare di persona questa storia. 

Tornano a trovarci, da mercoledì 4 a sabato 7 dicembre, per la terza volta dall’inaugurazione dell’Hub Internazionale della Gastronomia, i cuochi dell’associazione Le Soste di Ulisse, che persegue dalla sua fondazione l’obiettivo di rappresentare, in ogni sede, la necessità di valorizzare la Sicilia, per promuoverne il patrimonio enogastronomico, artistico, paesaggistico, culturale e monumentale. E' per Identità Golose Milano un motivo di orgoglio poter ospitare Le Soste di Ulisse per questa nuova cena che porterà in via Romagnosi 3 a Milano quattro prestigiosi rappresentanti della Sicilia più buona. Saranno con noi Tony Lo Coco, I Pupi, Bagheria (Palermo, 1 stella Michelin), Accursio Craparo, Accursio, Modica (Ragusa, 1 stella Michelin), Giuseppe Costantino, Terrazza Costantino, Sclafani Bagni (Palermo), Giuseppe Carollo, Nangalarruni, Castelbuono (Palermo).

Lunedì 9 dicembre, in occasione della presentazione dell’edizione 2020 della Guida dei Ristoranti di Identità Golose, festeggeremo insieme al pubblico di via Romagnosi con una cena firmata da alcuni dei protagonisti premiati dalla Guida di quest’anno. 

Sapersi reinterpretare continuamente, senza perdere per strada il passato ma con lo sguardo al futuro, pare essere il segreto dell’eterna giovinezza di Arnolfo, il ristorante, due stelle Michelin, che Gaetano Trovato guida insieme al fratello Giovanni. Una storia che inizia nel 1982 e che prosegue senza soste, con immutata voglia di rinnovarsi ogni stagione. Non è un caso che nel 2020 l’insegna si sposterà, dallo storico palazzo nel centro della cittadina di Colle Val d’Elsa alla vicina collina con vista su Castellina in Chianti. Nel frattempo, aspettiamo con grande curiosità il “trasloco” di questo prestigioso chef per tre cene speciali in via Romagnosi, da giovedì 12 a sabato 14 dicembre.

Martedì 17 dicembre ospiteremo invece un'altra cena molto speciale, con un menu a quattro mani firmato da Matias Perdomo e Riccardo Camanini. Creatività, passione, sensibilità, cultura. Sono alcune delle caratteristiche comuni delle cucine di Matias e Riccardo. Due chef che parlano lo stretto necessario, ma che raccontano mondi interi con i loro piatti. Due chef che da tempo sono tra i beniamini di Identità: siamo davvero felici di poterli vedere presto insieme in via Romagnosi. Il menu per l'occasione sarà di otto portate e avrà un costo di 100 euro a persona, vini esclusi.

Ultimo, ma non ultimo, si dice in questi casi. Anche perché l'ospite che verrà a trovarci da mercoledì 18 a sabato 21 dicembre è un altro amico carissimo di Identità Golose Milano. A Identità abbiamo iniziato a scoprire il talento di Domingo Schingaro grazie al suo prezioso lavoro al fianco di Andrea Ribaldone a Identità Expo, nel 2015. Poi il suo percorso è proseguito prendendo in mano la cucina del Due Camini, ossia l’indirizzo gastronomico del resort pugliese Borgo Egnazia, dove ha potuto dimostrare tutto il suo talento. Tanto brillante da essersi illuminato con la prima stella Michelin, arrivata a novembre 2018. Lo ritroveremo con grande piacere nelle cucine di via Romagnosi per quattro serate ad alto concentrato di sapori di Puglia. 

Non dimenticate poi che tutti i lunedì e i martedì sera il resident chef Alessandro Rinaldi, con la supervisione del coordinatore delle cucine Andrea Ribaldone, vi aspetta per farvi scoprire la sua cucina, con una carta che va dai classici di Identità Golose Milano, come lo Spaghettone Monograno Felicetti nelle varie declinazioni e la Milanese Identità, alle pizze di Franco Pepe, per concludere in dolcezza con i dessert. In più ogni settimana gli chef proporranno piatti inediti e speciali che arricchiranno ulteriormente l'offerta. E tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, la carta di Rinaldi Ribaldone vi aspetta anche a pranzo, con diverse formule adatte per un business lunch. Infine c'è anche la possibilità di degustare uno dei cocktail di Luigi Barberis all'aperitivo, dalle 18 alle 20, con i ricchissimi taglieri preparati dalla nostra cucina. 

Ora non vi resta che visitare la pagina dedicata al programma delle prossime settimane sul sito ufficiale di Identità Golose Milano. Da dove, grazie al supporto prezioso di TheFork, potrete prenotare direttamente il vostro tavolo per la cena (o le cene!) che desiderate. 


Identità Golose Milano

Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano

a cura di

Niccolò Vecchia

Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare 
Instagram: @NiccoloVecchia

Consulta tutti gli articoli dell'autore