07-12-2018
Rodrigo Oliveira, classe 1980: lo chef di San Paolo nel 2004 ha preso le redini del bar fondato nel 1979 dal padre, facendolo diventare uno dei ristoranti più acclamati di tutto il paese. Sarà a Identità Golose Milano con la sua cucina dal 12 al 15 dicembre. Per prenotazioni, visitare il sito ufficiale
Mancano solo pochi giorni all'arrivo a Identità Golose Milano di uno degli chef più talentuosi e influenti di tutto il Brasile, per una serie di quattro cene, uniche e imperdibili. Rodrigo Oliveira, chef del Mocotó di San Paolo, è stato infatti già ospite del palco del nostro Congresso. Ma è la prima volta che abbiamo il piacere di poter presentare la sua cucina al pubblico della città.
Mocotó è da diversi anni una delle insegne più acclamate da critica, chef e appassionati. Anche per la sua filosofia: non è soltanto un ristorante che offre cibo brasiliano, ma un luogo in cui gli ospiti possono godere dell'autentica ospitalità brasiliana, con cibo e cocktail squisiti, da consumare in un’atmosfera informale e calorosa. Gastronomia democratica è il sottotitolo nascosto dell'insegna: non si prenota, è a portata di tutte le tasche. Operai e uomini d’affari in giacca e cravatta condividono lo spazio del bar e aspettano che sia pronto il tavolo senza aspettarsi alcun trattamento da vip. Non ci sono tovaglie, né posate eleganti. Nessun piatto di design.
Rodrigo Oliveira con il padre, davanti allo storico bancone del bar
Così questo carismatico chef è diventato una vera celebrità. E ha aperto anche Esquina Mocotó, un locale gemello proprio accanto a quello principale. L’idea iniziale era di farne una panetteria, ma poi Oliveira ha deciso di farne un altro ristorante per offrire più spazio ai suoi ospiti. Con grande successo...fino alla decisione di chiuderlo, solo poche settimane fa. Il motivo ce lo spiega lo stesso Rodrigo Oliveira.
«Abbiamo chiuso Esquina - racconta - dopo aver ottenuto ogni riconoscimento possibile. "Miglior ristorante del Brasile", la stella Michelin, la classifica del 50Best, tra gli altri. Ma poi abbiamo capito due cose: la prima è che il nostro quartiere, nella periferia nord della città, abitato dalla working class, poteva ospitare un ristorante stellato. Ma abbiamo capito anche che non ne aveva bisogno. Dopo cinque anni di insegnamenti importanti, abbiamo deciso di chiudere e di pensare a un ristorante diverso, ancora più inclusivo, che apriremo con ogni probabilità nel secondo trimestre del 2019».
Un repertorio dunque vasto e stratificato quello dello chef paulista. Quali saranno i piatti con cui delizierà e conquisterà il pubblico di Identità Golose Milano? Scopriamoli insieme allo stesso Rodrigo Oliveira.
Dadinhos di tapioca
Il primo sarà Cous cous di mais, tucupi, piselli e verdure: «E' la nostra versione del cous cous tradizionale paulista, normalmente fatto con il pesce. Questa versione vegana ci è stata ispirata dal nostro orto e dalla ricchezza di verdure che offre il mercato brasiliano. Abbiamo deciso di presentare al pubblico italiano come lavoriamo con la farina di mais».
Torresmos
Per poi concludere con il dessert Verde e giallo: sorbetto di butia, frutto della passione confit, noce brasiliana: «Sarà una combinazione di frutti esotici brasiliani, noci ed erbe. Il sapore sarà simile a una passeggiata nella giungla. Poi proporremo anche una piccola pasticceria, con alcuni dei dolcetti più amati dai brasiliani».
Baião de dois, carne di manzo stagionata al sale, cipolle rosse
Rodrigo Oliveira sarà a Identità Golose Milano, in via Romagnosi 3, da mercoledì 12 a sabato 15 dicembre, dalle 19.30. Per informazioni e prenotazioni, visitate il sito ufficiale.
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia