Luca Sacchi
Check saladdi Davide Scabin
In cantina La voce di Biondi-Santi, la meraviglia del Brunello e il racconto di Neri Marcorè
Una foto tratta dalla pagina Facebook del 3 Rane di Lecce
LE MACÀRE - via Mariana Albina 140, Alezio (Lecce), +39 0833 282192, lemacare.it Se le macàre, mitiche fattucchiere della fantasia popolare salentina, compivano sortilegi e preparavano filtri e pozioni, qui “la cucina è la sola magia”, come recita la significativa dichiarazione d'intenti che in questo locale di Alezio sembra essere il principio ispiratore dell'intera attività. E in effetti una sorta di magia si coglie nei piatti di Daniela Montinaro e di Vincenzo D'Aprile, la magia di una schietta tradizione casalinga che resta orgogliosamente fedele a sé stessa, malgrado il passaggio obbligato attraverso operazioni che la ingentiliscono, la alleggeriscono e la ringiovaniscono. Si dà quindi inizio a un percorso sincero e verace, circondati dal gradevole contrasto cromatico degli interni, tra i toni del grigio, il legno chiaro dei bei tavoli e il nero intenso delle sedie, che evoca con ironia il colore degli abiti delle antiche streghe. Antiche come le ricette che rappresentano un solido punto di riferimento per le proposte presenti in menu… Leggi l'intera recensione di Vincenzo Rizzi
LA CUCCAGNA - corso Umberto I 168, Crispiano (Taranto), +39 099 616087, lacuccagnagirodivite.com Cuccagna sì, mica per dire. L’insegna è storica, di quelle che da mezzo secolo celebrano materie prime, gusto e ricettario di tradizione ruspante, veracemente pugliese. L’aria è di casa, quelle case d’un tempo dove s’apparecchiava per 12-13, e avanti il prossimo quando viene. Insomma, se la Cuccagna è il paese dell’abbondanza, il nome calza a questa tavola opulenta, avvolgente, mediterranea dove è un attimo sentirsi in famiglia. Rosanna, in sala, ma anche ai dolci homemade. Paola in cucina divide i fornelli con mamma Livia, in barba a ogni cliché su suocera e nuora. Papà Martino alla brace come dal 1968, quando l’insegna inaugurò con l’ambizione di offrire un fornello pronto a una macelleria. La cantina svela cosa è accaduto nel mentre, marcando la differenza: le etichette raccontano la curiosità onnivora e planetaria di Gianni Marsella… Leggi l'intera recensione di Sonia Gioia
Un piatto del Borgo Valle Rita
3 RANE - via Camillo Benso conte di Cavour 7, Lecce, +39 375 5040165, Facebook Ha una bella testa. Una bella faccia. Una buona mano. Le mani no, quelle sono manacce da cuoco, peste di ferite, bruciature e vari accidenti del mestiere. Ha un pensiero. S’indigna ma senza perdere la tenerezza. Ha bellissimi piatti, cineserie e ceramiche della nonna, perché alto e basso hanno pari dignità, ma vince chi sa la differenza. Lui è Maurizio Raselli, classe 1980 nato ad Alessandria e trapiantato a Lecce dove ha tenuto a battesimo la prima insegna tutta sua: 3 Rane. Il nome sarebbe quello – bizzarra leggenda - della locanda fiorentina in cui Leonardo da Vinci pare facesse il cuoco in affari con Botticelli. Raselli in giacca da cuoco c’è cresciuto davvero, per grandi network dell’hotellerie (Edimburgo, Malesia, India) fino al brivido dell’alta cucina con Giorgio Locatelli a Londra. Dopo molto girovagare ha messo radici in Salento, scortato dall’amore per una donna... Leggi l'intera recensione di Sonia Gioia
Il 400 Gradi di Lecce
ALEX RISTORANTE - via Fazzi 15/23, Lecce, +39 320 8034258, alexristorante.it Liceale matura al Palmieri, classe 1986, salentina integralista per nascita e vocazione. Centosessantadue centimetri per 45 chili scarsi, uno scricciolo di ragazza che macina una media di cento coperti al giorno, tiene una brigata di 25 teste, sfiletta quintali di pesce in scioltezza tenendo botta, eccome, sul terreno della femminilità. E’ lady chef Alessandra Civilla, autodidatta come molte e celebri cuoche pugliesi, Teresa Buongiorno e Maria Cicorella, per dirne due. Anche lei costretta a fare i conti con il paradigma ingombrante di una mamma che la parmigiana come lei nessuno mai. Alla mamma è dedicato Profumo di casa, una zuppa di pesce con Mischiato Potente di Pastificio dei Campi, cottura lenta e lunga, ma il pesce è sfilettato e la zuppa è filtrata. E niente soffritti. Intima, evocativa, confortevole. La terna di aggettivi è cucita addosso alla cucina che si apparecchia all’Alex, nel centro di Lecce, doppio servizio 7 giorni su 7. Creativa ma con giudizio e misura, Civilla fa le capriole con i numeri... Leggi l'intera recensione di Sonia Gioia
Floriano Pellegrino e Isabella Potì
DUO - via Giuseppe Garibaldi 11, Lecce, +39 0832 520956, ristoranteduo.it Quando in un locale compaiono le volte a stella, c’è già un presentimento di grandezza. Vero e proprio re dell’architettura salentina, questo elemento presuppone una forte connotazione locale, ma non bisogna lasciarsi ingannare dal primo sguardo. Il Duo si lega al territorio per le forme estetiche e per le materie prime, ma si colloca ad anni luce dalla cucina folkloristica. Lo chef Fabiano Viva si porta dietro un bagaglio di esperienze multicolori, è stato una star dell’etere nelle radio leccesi e ha poi seguito la sua vera vocazione, attraversando vari livelli della ristorazione (passaggi di aggiornamento anche dalle cucine di Enrico Crippaed Enrico Bartolini) fino a scommettere tutto su questo suo gioiello da venti posti con tre menu degustazione (Mare, Terra e Tradizione) e una carta da 25 piatti in tutto. Se le Ostriche fines de clair in realtà arrivano da un allevamento di Castro, tutto il resto è made in Puglia, compresa la carne... Leggi l'intera recensione di Enzo Palladini
Solaika Marrocco
OSTERIA ORIGANO - MENHIR SALENTO – via Scarciglia 18, Minervino di Lecce (Lecce), +39 0836 1905996, menhirsalento.it Origano è il nome del ristorante delle Cantine Menhir a Minervino, una delle nuove realtà che stanno rendendo sempre più importante e golosa la provincia di Lecce, sempre più lontana dal ruolo di Cenerentola pugliese. Minervino è prossima alla costa adriatica, tra Maglie e Porto Badisco. Il locale in questione è un fior di investimento e progetto che coniuga i due opposti della cucina, tradizione e innovazione, in una terra dove i più accettano solo la prima. Tutto pensato e voluto da Gaetano e Miriam Marangelli nel 2005. Vi si coniugano enologia, gastronomia e agricoltura sotto tre distinte insegne: Menhir Cantine & Vini, Origano Osteria & Store, Anna Organic Farm. In una dimora del Settecento non siamo davanti a una boutique da una ventina di coperti. Nei mesi caldi si può pranzare e cenare anche in giardino, poi o nel dehors o all'interno, scendendo da 150 presenze a circa la metà. Due gli chef. A Vito Gaballo si è aggiunto Alfredo De Luca che ha allargato gli orizzonti del suo nuovo… Leggi l'intera recensione di Paolo Marchi
Prodotti di Masseria Petrino
24RE - via Magna Grecia 5, Patù (Lecce) – Felloniche, +39 334 9884955, 24releuca.it Chi conosce l'estrema punta del Salento sa bene che tutti i contorti sfumano e si entra in una dimensione mentale che ha note magiche. Un esempio perfetto: "domani" è una parola che racchiude tutto quanto deve ancora accadere, quasi mai associata a un orario preciso anche quando un'orario appare. E' il suo fascino e il suo limite, contro il quale lottano tanti salentini che vogliono fortemente essere imprenditori nel vero senso del termine. Capita a Ivano Seclì e a sua moglie Giusy. Lui tra i tavoli e lei tra i fornelli, formano una splendida coppia nella vita e sul lavoro. Giovani e pieni di grinta, stanno costruendosi un nome e un futuro che prima o poi sarà in un terreno di proprietà a ridosso del capo, dove ha fine l'Adriatico e inizio il Mar Ionio. Un passo alla volta, anzi più passi. Spremuto tutto dalla sede sulle rocce di Leuca, nello stesso borgo hanno aperto l'estate scorsa uno spazio votato allo street food e trasferito il 24Re ai Bagni Marinelli sul mare di Felloniche. Uno spettacolo il panorama e un piacere accomodarsi ai tavoli... Leggi l’intera recensione di Paolo Marchi
Ippazio Turco
TAVERNA DEL PORTO - lungomare Cristoforo Colombo 121, Tricase Porto (Lecce), +39 0833 775336, tavernadelporto.com Il porto è sempre quello di Tricase Porto, il borgo a mare di Tricase. Affollatissimo in estate e un mezzo deserto in inverno, nei mesi freddi sprigiona un fascino ancora più intenso. Certo non è facile staccare e fuggire dalla propria città, Tricase è lontana da tutto, in fondo anche dal capoluogo Lecce se non hai la macchina e un'anima che ti spinge a certe gli spazi vuoti da riempire con i proprio pensieri. Sia come sia, lì sul lungomare Cristoforo Colombo, spalle alla collina sulla destra, splende la Taverna del Porto, il progetto dei fratelli Coppola, Alessandro più in cucina e Pierluigi più in sala. Dopo una prima ristrutturazione di un edificio bianco a due piani nell'inverno 2015/16, nel corso del 2018 ha fatto seguito la seconda, ancora più incisiva. L'insegna ha sempre avuto due linee: cucina di mare e pizze. Ma bruciando le tappe lungo la scala del successo, era sempre più caotico il tutto, difficili da gestire i servizi tra chi voleva i crudi, chi una pizza e via, chi ancora desiderava prendersi tutto il tempo amato... Leggi l'intera recensione di Paolo Marchi
A cura della redazione di Identità Golose
Da A Casa Tu Martinu anche il cestino del pane è preparato con acqua di mare
Natalia Basili Reale che, insieme alle socie e amiche Daria Guastella e Daniela Pallara, ha fondato il brand Loliva - Foto: Vat
La famiglia Tramis, ovvero la squadra al completo del ristorante Lilith, a Vernole in provincia di Lecce
Tutte le novità della Guida ai Ristoranti d'Italia, Europa e Mondo di Identità Golose