Laura Fratton
Pizza con crema di mandorle, timo selvatico, carota passata nel Marsala, oliva canditadi Lello Ravagnan
Dall'Italia Vito Mollica: «Non mi interessa solo il piatto, ma come la ristorazione può cambiare una città»
La bellissima veranda del ristorante Battipalo, a Lesa (Novara), è un ottimo luogo dove approfittare di una cucina raffinata e della pace della sponda piemontese del Lago Maggiore
In queste settimane troverete su Identità Golose tutti i migliori ristoranti d'Italia nei luoghi di villeggiatura. Oggi esploriamo la Valle d'Aosta e i Laghi piemontesi
BELLEVUE (rue Grand Paradis, 22, Cogne (Aosta), +39 0165 74825, hotelbellevue.it) Sono poche le forme che stupiscono per le loro origini di fatata bellezza. L'ampio prato di Sant'Orso, una delle "Meraviglie d'Italia", è il magico polmone verde che accoglie l'hotel Bellevue di Cogne. Tra le sue mura, ogni arredo e pietra racconta la storia di maestri (gourmet) dell'ospitalità. Fondato nel 1925, da antica riserva di caccia della famiglia reale è l'unico ad affacciarsi sul ghiacciaio del Gran Paradiso. E qui, l'omonimo ristorante è una pergamena della Valle d'Aosta. Guidato con coerenza territoriale ed attenzione alle esigenze moderne dallo chef, le materie prime arrivano direttamente dal proprio orto: un fornitore naturale speciale per la sua forma circolare, con ortaggi e piante aromatiche a dipingere gli spicchi verdi. Leggi l'intera recensione di Erika Mantovan.
LA CLUSAZ (strada statale 27 del Gran San Bernardo, km 12.5, Gignod (Aosta) - La Clusaz, +39.0165.56075, laclusaz.it) Sono più d’uno i motivi per i quali fermarsi a La Clusaz è sempre molto piacevole. Da un lato c’è la perfetta accoglienza dei padroni di casa Maurizio Grange e Severina Math, dall’altro la cucina dello chef Piergiorgio Pellerei. Gli uni e l’altro hanno a cuore gli ingredienti locali che vanno a ricercare tra i produttori della Valle. Carne, verdure e, soprattutto, i formaggi che Maurizio Grange sceglie con cura certosina anche per il suo carrello, passando per le mani dello chef si trasformano nei piatti del menu stagione e di quello tradizione per il quale La Clusaz è meta prediletta da locali e turisti. Leggi l'intera recensione di Mariella Caruso.
PETIT ROYAL del Grand Hotel Royal (via Roma, 87, Courmayeur (Aosta), +39 0165 831611, hotelroyalegolf.com/it/ristoranti.html) Paolo Griffa ha riempito i suoi 28 anni con più esperienze di quelle che molte persone accumulano in una vita intera. Ha esplorato la Francia, è stato il braccio destro di 2 stelle Michelin, ha partecipato a concorsi internazionali. Per farlo fermare ci voleva la montagna: le Alpi di Courmayeur, dove dall’anno scorso guida il ristorante gourmet del Grand Hotel Royal e Golf. Nella sala del Petit Royal il giovane piemontese ha inaugurato un nuovo corso in cui ogni menu degustazione è imperniato su un singolo ingrediente, che varia a seconda delle stagioni. Leggi l'intera recensione di Giorgia Cannarella.
Il Principe delle Nevi di Cervinia
LA CHANDELLE de l'Hermitage (via Piolet, 1, Breuil-Cervinia (Aosta), +39 0166 948998, hotelhermitage.com) Quando si percorre l'elegante salone dell'Hermitage tutte le strade portano al giardino e qui la vista del ristorante si affaccia direttamente a una scioccante parete di ghiaccio con verde e rocce a catapultarti nell'essenza del Cervino. C'è l'orto e la cura nella selezione delle materie prime impiegate in una cucina definita modern Europe dal giovane Gabriele Avanzi. In sala c'è il sommelier Simone Grange che ti accompagna al tavolo per presentare la sua carta dei vini (oltre 900 da tutto il mondo) con grande fierezza. Leggi l'intera recensione di Erika Mantovan.
LE GRENIER (piazza Monte Zerbion, 1, Saint-Vincent (Aosta), +39 0166 510138, ristorantelegrenier.com) Il locale è indiscutibilmente romantico e di ragguardevole raffinatezza circondato da una fonte inesauribile di richiami turistici sempre protetti dai venti e quindi di gradevole accessibilità. I fratelli Mazzotti in questa “Riviera delle Alpi” da trent’anni riescono a creare piatti di tradizione rivoluzionaria con intelligenza grazie all’expertise innovativa che predilige da sempre l’uso di materie prime stagionali senza mai tralasciare piatti iconici e classici per gli amanti del rinomato e non distante Casinò. Leggi l'intera recensione di Erika Mantovan.
IL PORTALE (via del Sassello, 3, Verbania - Pallanza, +39.0323.505486, ristoranteilportale.it) Il lago, recuperato dopo anni di pellegrinaggio estero (Germania e Oriente), per Massimiliano (Max) Celeste ha significato il ritorno a casa, più di 15 anni fa, nella sua Verbania. Prima occupandosi delle cucine di un albergo e, in seguito, mettendosi in proprio al Portale, un locale grazioso, piccolo e intimo, nella piazza principale della cittadina lacustre. Il campo d'azione prediletto è sempre stato, anno dopo anno, il pesce in tutte le sue declinazioni, anche quelle che prevedono incursioni tra i prodotti locali, pur restando il mare il vero protagonista del menu. Leggi l'intera recensione di Gualtiero Spotti.
Bellevue
Villa Crespi
Piccolo Lago
A cura della redazione di Identità Golose
Paolo Griffa nella cucina del suo nuovo Caffè Nazionale di Aosta
L'ingresso dello storico Caffè Nazionale, in piazza Chenoux ad Aosta. Foto da ansa.it
Paolo Bariani e Filippo Oggioni, soci nella gestione del ristorante Vecchio Ristoro di Aosta. Bariani maître e sommelier, Oggioni chef
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