21-07-2021
La vista dall'alto del Belmond Hotel Cipriani situato sull'Isola della Giudecca a cinque minuti di motoscafo privato dalla meravigliosa Piazza San Marco di Venezia
Da meno di un mese Marco Novella è il nuovo managing director del Cipriani di Venezia, iconica struttura firmata Belmond, brand alberghiero da oltre 45 anni pioniere in viaggi esclusivi, che oggi fa parte di LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton (gruppo leader mondiale nel segmento del lusso).
Sbarcato in Laguna il 28 giugno, Novella raccoglie l’eredità di Giampaolo Ottazzi (leggi la mia intervista Il 19 giugno riparte in tutta sicurezza, il 2020 di Belmond.Spazi all'aperto e proposte dedicate alla clientela italiana), per dodici anni alla guida del leggendario hotel affacciato sul Canale della Giudecca, a soli cinque minuti di motoscafo privato da Piazza San Marco. Un luogo sospeso nel tempo, il Cipriani, che vanta tra gli altri, un ristorante una stella Michelin, l’Oro Restaurant, orchestrato da Davide Bisetto ed è da sempre punto di riferimento di attori, intellettuali e artisti chiamati a raccolta in occasioni speciali come il Festival del Cinema.
Marco Navella è il nuovo managing director del Belmond Hotel Cipriani di Venezia
Milanese, 25 anni di carriera nel mondo dell’ospitalità di lusso, Novella è conosciuto nell’hôtellerie per aver rivestito posizioni dirigenziali in prestigiose strutture cinque stelle non solo nel Bel Paese, ma anche in Inghilterra, Francia, Monaco. Dimostrando di saper sempre calibrare il bisogno di innovazione e il rispetto delle radici e dei valori dei brand con cui ha collaborato, nella convinzione che a rendere unica l’esperienza sia sempre il fattore umano. In realtà il suo non è un inizio, bensì un ritorno in Belmond, perché in passato è stato manager director di Belmond Villa San Michele a Fiesole, sopra Firenze, mentre più di recente rivestiva lo stesso ruolo nel londinese The Lanesborough. E certamente saprà far bene secondo quanto sostiene Robert Koren, Senior Vice President, Europe, Middle East & Africa: «Marco saprà apportare freschezza e originalità al Cipriani, Venezia è una città che conosce molto bene». Non nasconde l’entusiasmo il nuovo general manager: «Tornare a Venezia per me è come tornare a casa» - racconta - «è una città che non ha eguali al mondo e, per me, questa è una grande leva motivazionale, soprattutto nell’anno della celebrazione dei 1600 anni di Venezia dalla sua fondazione».
Secondo lui «la location è importantissima, ma credo anche nella creatività e nella possibilità di raccontare la storia in modo inconsueto e di farlo al momento giusto, per sorprendere gli ospiti. Del resto, secondo le statistiche, per il primo viaggio nell’era post Covid le persone sceglieranno un luogo speciale e Venezia è sicuramene in cima alla lista delle mete preferite».
Dettaglio di una delle suite del Belmond Hotel Cipriani
L'approdo dalla laguna del Belmond Hotel Cipriani
A bordo della barca privata dell’hotel, la leggendaria Shirley, fiammante imbarcazione in legno, si potrà scegliere un suggestivo tour delle isole tra cultura, tradizione e buon cibo, fermandosi a scelta a Murano, Burano, Torcello. Non dimentichiamo che la Serenissima lega la sua fama eterna in primis all’arte, alla moda, alla cultura che nei secoli l’hanno sempre vista protagonista. Si inserisce in quest’ottica il concetto di Curiosity Circle, il coinvolgimento di maestri delle discipline più diverse, per condividere le loro competenze in eventi organizzati in occasione di weekend dedicati all’arte, alla storia e all’artigianato.
Un piatto firmato dalla cucina dell'Hotel Cipriani orchestrata dallo chef Davide Bisetto, L'Oro Restaurant - 1 Stella Michelin
E per rendere omaggio a Venezia, in questo anno speciale, sono stati studiati dal Cipriani itinerari inediti per un viaggio nel tempo tra biblioteche monumentali e archivi nascosti alla scoperta delle radici glamour della città. Si potranno così ammirare libri rari e preziosi manoscritti, difficilmente disponibili al pubblico, accompagnati da storici esperti e curatori di mostre che raccontano aneddoti sulla cultura cittadina. In un tour di sole tre ore si ripercorrono centinaia di anni facendo tappa alla biblioteca della Fondazione Cini, la biblioteca di San Vidal e quella di San Francesco della Vigna, chiesa progettata dal Palladio. Trecento anni di abiti stupendi, gioielli luccicanti e accessori sofisticati disegnano invece la raffinata storia sartoriale veneziana, che si esplora visitando in esclusiva dimore magnifiche come Palazzo Mocenigo, Ridotto Venier e un esclusivo palazzo privato.
Tra gli appuntamenti più attesi c’è sicuramente il concerto di Andrea Bocelli in calendario il 14 settembre, mentre tra le iniziative golose, imperdibile il Tavolo Conviviale in Vigna, novità della stagione 2021 insieme alla pizzeria, animata dal vulcanico pizzaiolo partenopeo. Per brindare alla città ci ha pensato invece Walter Bolzonella, barman dell’hotel, creando il cocktail 421 Venezia Mia, speziato, fresco, con note di mora di rovo, arancio e spezie aromatiche combinate con la Malvasia, il Maraschino, il Prosecco dei colli trevigiani e il Select, il bitter nato a Venezia nel 1920 da una originale miscela di 30 erbe.
Happy birthday Venice!
Il Tavolo conviviale in vigna è una novità golosa esclusiva introdotta al Belmond Hotel Cipriani di Venezia
Radiografia, notizie e curiosità sugli hotel e le locande più importanti in Italia e nel mondo.
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Giornalista specializzata in Hôtellerie e Travel, è consulente di Identità Golose, vice direttore di Hotel and Travel e condirettore di The CUBE Magazine, collabora con AD Architectural Digest Italia. Autrice di libri e guide editi da WhiteStar e Marco Polo
La terrazza dell’Anantara Convento di Amalfi