22-08-2023
La Panella di mare di Alfonso Crisci, executive chef del ristorante Oltremare dell’hotel Due Torri di Maiori (Salerno)
Alfonso Crisci è executive chef del ristorante Oltremare a Maiori, in Costiera Amalfitana, sul rooftop dell’hotel Due Torri, un luogo di rara bellezza. Vesuviano di origine, si diverte a mettere insieme la conoscenza dei prodotti della terra con il buon pescato della costiera. Così gli abbiamo chiesto la ricetta di uno dei suoi piatti che ci è piaciuto di più. Elegante nei sapori e valorizzato dalle giuste tecniche utilizzate: Panella di mare. «La vocazione per il pomodoro», spiega il cuoco, «mi ha spinto a creare questo piatto. Sono partito dalle mie origini: essendo nato e cresciuto alle pendici del Vesuvio, porto sempre con me le tradizioni e le abitudini delle mie zone. Il pomodoro era molto presente sulle tavole, sotto forma di salsa per la pasta, condito semplicemente all’insalata o, appunto, sotto forma di “panzanella». «È un piatto in cui il pomodoro è l’ingrediente principale. È trasformato poi in estratto, ottenuto a freddo per non alterarne le proprietà organolettiche e il colore. Abbiamo poi del pane raffermo, che viene bagnato nell’acqua di vegetazione del pomodoro e utilizzato per la panzanella. Lo stretto contatto con il mare della Costiera mi ha spinto a scegliete lo scampo, un prodotto locale che posso reperire quotidianamente. Lo servo crudo, per esaltarne la parte iodata, leggermente marinato con una riduzione di aragosta e porro». INGREDIENTI per l’estratto di pomodoro 100 gr pomodori Ramati 100 gr pomodori Datterini rossi 100 gr pomodori del Piennolo 100 gr pomodori Corbarino 30 gr mirin 30 gr aceto di mele 1 spicchio d’aglio sale per la riduzione di aragosta e porro 1 aragosta 1 porro grande 30 gr carote 30 gr sedano 30 gr cipolla 1 rametto di timo 1 rametto di maggiorana Vino Madeira Olio Evo Sale Burro
Alfonso Crisci, San Gennaro Vesuviano (Napoli), classe 1977
1 cipollotto fresco 10gr basilico Olio evo Sale PROCEDIMENTO per la riduzione di aragosta e porro Condire il porro con olio, sale, pepe e erbette aromatiche, arrostirlo su una piastra rovente e far raffreddare. In una pentola mettere una noce di burro e farci rosolare il porro arrostito, far prendere calore per bene e coprirlo con ghiaccio. Far andare per 1 ora, filtrare con un colino a maglie strette e far ridurre ancora per 1 ora. Tagliare a metà l’aragosta e pulire la testa dalle impurità. Condire con olio, sale e poco pepe. Nel frattempo tagliare a brunoise le verdure e farle rosolare in pentola con un filo d’olio Evo. Aggiungere le due metà di aragosta dalla parte della carne e a fuoco vivo rosolare per 10 minuti, dopodiché bagnare con il vino Madeira e far evaporare. Coprire con metà parte di ghiaccio e metà di brodo vegetale e far sobbollire fino a quando si saranno incentrati i sapori. Filtrare con un colino a maglie strette, unirci la riduzione di porro, rimettere sul fuoco e lasciar ridurre a fiamma moderata. per l’estratto di pomodoro Lavare accuratamente i pomodori e asciugarli, tagliarli e passarli nell’estrattore. Levare la camicia dall’aglio e arrostirlo sulla piastra. Filtrare l’estratto ottenuto e condirlo con mirin, aceto di mele, l’aglio arrostito e regolarlo di sale. Lasciar marinare in frigorifero, all’utilizzo rimuovere lo spicchio d’aglio. per la panzanella di pane Tostare leggermente la fetta di pane in forno. Condire il pane con il cipollotto e julienne, sale, foglie di basilico e un filo d’olio. Lasciar insaporire il tutto e poi frullare leggermente in un cutter. per gli scampi Pulire gli scampi dalla testa e dal carapace, rimuovere accuratamente l’intestino. Marinarli con olio, sale, limone grattato e basilico. Prima di servirli glassarli con la riduzione di aragosta e porro. per l’impiattamento Distribuire alla base del piatto l’estratto di pomodoro, gli scampi tagliati a metà alterando con un po’ di pane panzanella. Completare con dei germogli di basilico e olio evo a crudo.
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nata a Napoli, è giornalista, sommelier e degustatrice Onaf, oltre che di vini ovviamente. Wine & food writer
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Vista spettacolare all'Oltremare dell'hotel Due Torri di Maiori (Salerno)
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