03-03-2024
Il nuovo logo sui calici di Franciacorta
Il 20 febbraio è stata una data molto importante per il Consorzio Franciacorta: dopo più di 10 anni contraddistinti dalla "F merlata" racchiusa nel calice, il presidente del Consorzio, Silvano Brescianini ha presentato la sua nuova brand identity che dimostra, ancora una volta, la crescita di questa denominazione, territorio e regione vitivinicola. L’agenzia AUGE ha studiato il rebranding e il presidente dichiara: «Siamo felici di presentare la nostra nuova brand image, che rappresenta il nostro impegno continuo verso l'eccellenza, l'innovazione nel settore vinicolo e la nostra volontà di evolvere con il tempo ed i nostri cardini: eleganza e prestigio, ma anche rigore, precisione e determinazione. Ringraziamo AUGE per il loro contributo prezioso e siamo fiduciosi che questo lavoro porterà Franciacorta a nuovi traguardi».
Silvano Brescianini e Alessandro Masnaghetti
Osservando la “F merlata”, icona storica di Franciacorta, in questa nuova veste, si rinnova in maniera più armonica accentuando il design contemporaneo che fa pensare subito ad una finestra che si apre verso il mondo Franciacorta intriso di vigne, vini e atmosfera unica per questa porzione di Lombardia. La semplicità del font cela una chiara volontà di equilibrio più evidente che in passato. Il Consorzio è costituito da 123 cantine che fanno sistema per far conoscere questa denominazione di origine controllata e garantita, dal 1995, e fiore all’occhiello del comparto spumantistico italiano.
Una piccola rivoluzione in questa area di produzione che guarda al futuro con un dato certo di vendita 2023: 19,5 milioni di bottiglie. Ma non basta. Dopo un triennio di ricerche, Alessandro Masnaghetti, giornalista e cartografo, ha creato la prima Carta dei Vigneti e delle Zone della Franciacorta.
L'evento di presentazione
Un lavoro ideato per far conoscere toponomastica di questa porzione lombarda. Masnaghetti ha prestato il suo talento da grande esperto di zonazione, ideando una mappatura per 134 zone differenti all’interno della denominazione. Attenzione il lavoro di zonazione non deve essere confusa con Menzioni oppure UGA acronimo di Unità Geografiche Aggiuntive in vigore in altre denominazioni, tra cui Barolo, Barbaresco e Chianti Classico. Questo è un lavoro di zonazione per tracciare meglio quest’area attraverso una Carta che dona ai produttori un’identità rafforzata.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
di
laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione
Uno scatto dalla 13ª edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI. Foto Michele Purin
Edoardo Ligabue, alias Gunter
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo, dando voce a grandi blasoni, insomma delle vere e proprie istituzioni, ma anche a piccole aziende: tutto questo è In cantina.