23-07-2022
Nel 1983 nasce Cave Mont Blanc, cantina cooperativa, a Morgex, con oggi 80 viticoltori che coltivano diciotto ettari di vigneti, con l’obiettivo di valorizzare questa porzione di Valle d’ Aosta facendo esprimere al meglio il Prier Blanc, grande vitigno di questa zona.
Le viti sono distese su un terreno mappato come il più alto d’Europa, ai piedi del Monte Bianco, raggiungendo altezze che toccano i 1200 metri sul livello del mare. Terroir ideale per questo vitigno denominato Vallée d’Aoste D.O.C. Blanc de Morgex et de la Salle; il biotipo Blanc de Morgex rappresenta l’unica varietà a bacca bianca selezionata nel tempo con la caratteristica di compiere l’intero ciclo vegetativo in tempi rapidi, grazie a un germogliamento tardivo e una precoce maturazione.
Il Prier Blanc si esprime benissimo sia sui vini fermi sia sulle bollicine che la Cave Mont Blanc produce con metodo classico, Martinotti e una versione “ancestrale” che ha, eccezionalmente, il 50% di Muscat. Interessante bollicina versatile per abbinabilità dolce e salata.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione
Hervé Grosjean durante la vendemmia della Petite Arvine nelle Vigne Rovettaz
Paolo Bariani e Filippo Oggioni, soci nella gestione del ristorante Vecchio Ristoro di Aosta. Bariani maître e sommelier, Oggioni chef