Ryan Clift
Pizza bianca
Ricette d’autore Benvenuto 2021: l’Insalata macchiata di Cristian Elena
Il Montiano 2017
Oggi la famiglia Cotarella non rappresenta più solo vino, ma attraverso Intrecci, una scuola di formazione dedicata al servizio di sala a Castiglione in Teverina, in Umbria, hanno esplorato il mondo didattico con serietà e passione, ingredienti costanti nelle loro imprese.
Senza dimenticare il progetto Tellus, la fattoria didattica ideata con l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma per bambini con disabilità che trovano a San Pietro a Montecchio un luogo formativo e di ristoro per l’anima.
Riccardo Cotarella
Marta, Enrica e Dominga Cotarella
Da qualche tempo Pierpaolo Chiasso, enologo e braccio destro di Cotarella, crea in autonomia gli ultimi millesimi di Montiano; dal 2016 è stato impresso anche un cambio di immagine, grazie a un’etichetta più moderna, in cui il talento di Enrica si è espresso dando una veste convincente e coerente a questo grande millesimo. Un’etichetta con uno sfondo che rievoca il viaggio.
Pierpaolo Chiasso
I Cotarella producono questa etichetta annualmente dal 1993, con la sola eccezione del millesimo 2003. La mini verticale che ha visto protagoniste le annate 2015, 2016 e 2017 ha svelato vini piacevoli, dai tannini più esili per il 2015 e in crescendo più evidenti, sempre senza eccessi, in equilibrio costante. La setosità dell’elemento tannico esprime speziature, ben alternate a frutta rossa, in primis lampone.
Montiano 2016
Dominga Cotarella
Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi, ha lanciato un appello al nostro Governo
Il presidente di Assoenologi Riccardo Cotarella ha scritto al governo: servono subito interventi
laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo