10-08-2014
Maria Canabal torna a raccontarci i suoi posti del cuore all'ombra della Tour Eiffel, portandoci a spasso tra bistrot e mercati. E sottolineando l'importanza della nuova generazione di cuochi parigini, di cui il basco Iñaki Aizpitarte, chef dello Chateaubriand, è considerato il capostipite
(continua dalla prima parte) A soli 5 minuti a piedi da Septime fino a poco fa si trovava Rino, un mini-bistrot tascabile che però ha chiuso a marzo di quest'anno. Lo chef romano Giovanni Passerini, già all’opera all’Arpège e allo Chateaubriand, dovrebbe aprire preso un suo nuovo locale sempre nella capitale francese. Percorrendo altri 10 minuti imbocchiamo la strada che conduce al mercato di Aligre, sorta di villaggio nel cuore di Parigi. È qui che si trova La Gazzetta, un bistrot dall’atmosfera anni ’30 dove cucinava Petter Nilsson, cuoco svedese tornato da poco a Stoccolma, il suo paese Natale.
La cucina di Petter Nilsson ha reso celebre La Gazzetta, neo-bistrot vicinissimo al vivace mercato di Aligre
L'eleganza minimale della Chocolaterie di Jacques Genin
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Food journalist attiva tra Francia e Spagna, scrive tra gli altri per Gastronømad, Le Monde e The World's 50 Best