03-07-2014
Una delle ultime creature dello chef e imprenditore britannico Jason Atherton si chiama City Social: è un ristorante e bar, telefono +44.20.78777703, che offre panorami meravigliosi sulla città di Londra, grandi cocktail e cucina ricercata. Ma non è l'unica novità: l'impero di Atherton si espande a vista d'occhio, dall'Europa all'Asia, e forse presto anche a Dubai
Uno dei cocktail che il mixologist del bar di Pollen Street Social ha in lista si chiama l’Impero del Sole. Un caso? O un’allusione, non troppo velata, all’impero che Jason Atherton, chef e business man, continua a far crescere dall’Inghilterra all’Estremo Oriente? Jason è, infatti, occupatissimo ad aprire diversi locali e pare non voglia fermarsi. E perché mai dovrebbe, dopo tutto? Come il Re Mida, tutto ciò che tocca diventa oro, dal punto di vista gastronomico, ovviamente. Da quando, nel 2011, lasciò il gruppo Ramsay per aprire un posto tutto suo, non si è più fermato. La prima stella Michelin è arrivata dopo soli sei mesi, seguita da una serie di premi e riconoscimenti del settore e grande successo di pubblico. E così, piano piano, questo impero ha cominciato a espandersi. Prima a Singapore, con locali e ristoranti in punti strategici della città, dai Gardens by the Bay (nuovissimo e avveniristico orto botanico) alla storica e super cool Chinatown (sulla Keong Saik Road). Hong Kong e Shangai sono seguite a ruota.
La cucina del Pollen Street Social al lavoro
Tartare di Black Angus affumicato con rapanelli, rafano e foglie di senape: uno dei piatti della Social Eating House
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Napoletana residente a Londra, vacanziera subacquea, è website manager di mestiere e foodie per passione