Fabio Baldassarre è tornato a Roma. Dopo aver lasciato sia il ristorante di Milano, Unico, che quello di Taormina, Opson, ha voltato pagina tornando alle origini e iniziando una nuova avventura all'interno di un progetto ambizioso. Tutto questo accade all'interno del nuovo The Corner Hotel, nel quartiere romano dell'Aventino.
Questo nuovo albergo sorge all'interno di una splendida villa liberty dei primi del '900 interamente restaurata da Danilo Maglio, qui nella duplice veste di architetto e imprenditore. Il ripristino, durato circa due anni, ha permesso di restituire alla città un vero e proprio gioiello che era rimasto abbandonato per oltre dieci anni, passando attraverso devastazioni e occupazioni. Un bell'esempio di imprenditoria privata che restituisce alla città uno splendido angolo prima degradato e ora rinnovato, perché sia capace di generare posti di lavoro e profitto. Di questi tempi, cosa assai rara.
Oggi
The Corner celebra l'ospitalità a 360°; con oltre 2000 metri quadri a disposizione c'è spazio per un hotel, un ristorante, un bistrot su strada ribattezzato non a caso
Bistreet, un lounge garden, un club e un emporium. Nel mosaico che dà forma al
The Corner, non mancherà di essere rappresentata l’arte, espressa attraverso rassegne cinematografiche, presentazioni di libri, musica live e dj set, showcooking, con spazi esclusivamente dedicati.

...e il più informale Bistreet
Un progetto ambizioso che vede in
Fabio Baldassarre il protagonista assoluto della cucina dei due ristoranti. Quello principale si contraddistingue per un'eleganza soft, con comode poltrone in pelle dai toni cipria e polvere, divani
Chester, il tetto completamente apribile e il giardino verticale. Un vecchio tavolo da falegname rivisitato, laccato e “impreziosito” da una piastra a induzione per finire i piatti in sala, accoglie gli ospiti del ristorante dove gustare piatti come gli
Spaghetti “ajo ojo e peperoncino" su carpaccio di gamberi rossi al lime o il
Riso al salto con burrata pomodorini e polvere di capperi.
Tra i secondi invece da provare la
Guancia di tonno brasata con soia e lime, insalata di fagioli regina e salsa al rafano oppure il classico
Pollo alla cacciatora con patate e peperoni. In carta non manca ovviamente qualche piatto vegetariano per accontentare proprio tutti.

Uno dei cartocci che vengono serviti al Bistreet del The Corner
Tutt'altra musica invece al
Bistreet dove è protagonista lo street food sia nazionale che internazionale, con ad esempio cartocci e polpette (di bollito, di pollo al curry, al baccalà, vegetariana alla melanzana), gli gnocchi del giorno, i pici cacio e pepe, il classico hamburger anche di pesce e anche vegetariano. Completano la carta tartare e carpacci di carne e di pesce e quattro immancabili insalate.
The Corner è un progetto molto interessante e dinamico, con tutte le carte in regola per affermarsi, in cui lo chef
Fabio Baldassarre avrà tutti gli strumenti e le opportunità per esprimere al meglio la propria cucina.
The Corner
Viale Aventino, 121 (angolo via di San Saba 3)
Roma
+39.06.45597370
Ristorante: menu degustazione 60 e 80 euro, prezzo medio alla carta 50 euro
Bistreet: prezzo medio alla carta 25 euro