Ignatius Chan, Iggy's
Singapore, Singapore
27° nei 50Best
Si fa presto a dire cucina asiatica d'autore. Ma poi, escluso il Giappone e certa Cina, in Paesi di grande e ghiotta tradizione popolare come Tailandia, Vietnam o Malesia le insegne creative valide stentano a decollare, spesso per incostanze organizzative congenite. In questo scenario spicca Singapore, Stato ricco e popolato da cuochi e ristoratori più abituati a viaggiare e a fiutare come gira il vento altrove. Con quel Carpaccio di manzo wagyu Blackmore con rapa, cavolfiore e fagioli di mare, Ignatius Chan è salito al rango di best chef in town. Un signature dish che specchia rigore francese, ritualità kaiseki e rispetto epistemologico dei tempi, di cottura (delle carni) e di coltura (dei vegetali)