21-06-2022
La chef Fatmata Binta
La chef dell'Africa occidentale Fatmata Binta ha vinto il Basque Culinary World Prize 2022 per aver fatto conoscere la cultura culinaria nomade sostenibile e aver esplorato la diaspora della cucina dell'Africa occidentale attraverso la sua innovativa iniziativa pop-up "Dine on a Mat".
Originaria della Sierra Leone, Fatmata Binta, conosciuta come Chef Binta, è diventata un punto di riferimento nella cucina Fulani, nomade e moderna. Erede delle tradizioni della più grande tribù nomade dell'Africa (con più di 20 milioni di persone che si spostano instancabilmente attraverso vasti territori), è impegnata a diffondere l'essenza di questa cultura con la sua iniziativa "Dine on a Mat", ristorante nomade che ha offerto in tre continenti un'esperienza immersiva nei modi di mangiare e interagire con il cibo dei Fulani. Con l'iniziativa della cucina pop-up, lanciata nel 2018, Binta punta a far conoscere tecniche ancestrali, inclusa la condivisione di cereali, spezie e, soprattutto, narrazioni e conversazioni. “Dine on a Mat” le permette di fare della tavola una preziosa fonte di dialogo e comprensione; apprendimento e pratiche sostenibili.
La giuria
Il BCWP, giunto alla sua 7a edizione, continua a scommettere sulla potenzialità trasformativa della gastronomia, condividendo vicende ispiratrici di chef il cui impatto positivo va ben oltre la cucina. In ogni edizione del premio, con la scelta del vincitore e le menzioni speciali, il BCWP coglie l'opportunità per inviare un messaggio alla comunità internazionale a dimostrazione dei diversi ambiti in cui uno chef può esercitare un influsso positivo sulla società. Nel 2021 il premio ha messo in evidenza l'importanza di educare le generazioni future a un'alimentazione sana. Il BCWP continua oggi la sua missione alla ricerca di esempi della forza trasformativa della gastronomia.
Oltre a Binta, la giuria ha premiato l’attività di altri due chef, assegnando menzioni speciali a:
● Douglas McMaster (Regno Unito) per la costante dedizione al movimento zero rifiuti in gastronomia e per l’iniziativa pionieristica “Zero Waste Cooking School”. ● Edson Leite (Brasile) per essersi concentrato sulle zone povere del Brasile e aver ideato programmi di formazione culinaria e supporto personalizzato per i giovani in cerca di opportunità di lavoro attraverso il progetto educativo “Gastronomia Periférica”.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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A cura della redazione di Identità Golose
Leonor Espinosa e Fatmata Binta, entrambe relatrici d'eccezione in Auditorium a Identità Milano 2023: la chef colombiana terrà lezione con la figlia Laura Hernandez domenica 29 gennaio ore 15.40; la cuoca sierralonese sabato 28 alle 16.20
Foto di gruppo per i protagonisti di "L'Italia al Basque Culinary Center". Da sinistra Gianluca Gorini, Luigi Dattilo, Paolo Marchi, Antonia Klugmann, Joxe Mari Aizega, Paulo Airaudo, Andrea Tortora, Richard Abou Zaki, Fabio Pisani, Pierpaolo Ferracuti, Franco Pepe. Manca solo Federico Ceretto
Gli otto protagonisti delle lezioni di "L'Italia al Basque Culinary Center”, l'evento previsto oggi, mercoledì 23 novembre 2023, al centro di ricerca gastronomica a San Sebastian, in collaborazione con Identità Golose