22-05-2025

I dieci anni di Cortile Pepe e dei perfetti Spaghetti con ragù di polpo murato

L'indirizzo di Toti Fiduccia a Cefalù (Palermo) ha festeggiato il suo primo decennio. In cucina il nuovo chef Vincenzo Sansone è giovanissimo ma davvero promettente, ci ha colpito un piatto in particolare...

Spaghetto spezzato di Pastificio Mancini con ragù

Spaghetto spezzato di Pastificio Mancini con ragù di polpo murato, caprino, olive nere e basilico, che Vincenzo Sansone al Cortile Pepe di Cefalù (Palermo)

Nella foto, lo Spaghetto spezzato di Pastificio Mancini con ragù di polpo murato, caprino, olive nere e basilico: davvero un gran piatto, ossia come sbanalizzare un primo di pasta donandogli i giusti contrappunti di sapore, con freschezze e acidità, piccantezze e dolcezze, poi sapido e lattico, più consistenze nelle texture e quindi una masticazione godereccia con la pasta (poco) cotta al punto giusto. Golosità e armonia ne è autore Vincenzo Sansone, chef terminitano classe 1995 che pare arrivato al momento giusto a guidare le cucina di Cortile Pepe, dopo anni da sous e proprio in questo 2025 in cui l’indirizzo di Toti Fiduccia a Cefalù (Palermo) compie un decennio di vita.

È stato un periodo brillante, nel quale si sono avvicendati in cucina svariati professionisti pur con alterne fortune. Rimane un dato incontrovertibile: Fiduccia fa da faro, è preparatissimo e innamorato del proprio lavoro (ora segue anche la cantina, ben strutturata), funge da perfetto garante, ossia ci si affida a lui quasi fosse un patron vecchia scuola, perché ha ben presente il livello di qualità che vuole sempre innestare ai fornelli del suo locale, molto bello e curato, a due passi dalla cattedrale normanna, nel magnifico centro storico della città costiera nel Nord della Sicilia.

Fiduccia si merita il successo e Sansone, così giovane, sembra la scelta giusta per programmare un futuro di ulteriori soddisfazioni. Intanto, auguri!

Ah! Il “polpo murato” è una preparazione tipica locale, che un tempo serviva anche per rendere deliziosi i ritagli del mollusco cefalopode: polpo messo a lunga cottura in una pentola di coccio con pomodoro, sedano e aromatiche varie.


Assaggi

di

Carlo Passera

classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera