20-06-2025

Nuovo corso per Grola: Allegrini Wines punta all'autenticità

Sguardo al passato per lo storico vino della cantina veronese. Francesco Allegrini: «Un ritorno consapevole alle origini e una dichiarazione di identità»

Un ritorno al passato per un ritorno al futuro. La scelta di Allegrini Wines è quella di puntare su Grola (ora senza l’articolo “la”), per tornare all’essenza della Valpolicella Classica. Un viaggio nel tempo, nel passato ma anche nel futuro.  

«Grola non è solo un vino, è un’idea di Valpolicella – racconta Francesco Allegrini, CEO di Allegrini Wines - Un ritorno consapevole alle origini e una dichiarazione di identità. Questo progetto è un tributo a mio padre Franco, che aveva iniziato a immaginare questo cambiamento. Oggi Grola è il simbolo della nostra eredità e della nostra voglia di lasciare il segno».

Le origini, quindi: Corvina, Corvinone e Rondinella, senza compromessi. La Valpolicella più autoctona, più identitaria. L’obiettivo, è quello di avere anche un affinamento che possa garantire finezza, eleganza e profondità.

Un cambiamento che si vede nell’etichetta, che passa dalla reinterpretazione manuale della collina, che diventa emblema di riconoscibilità, e del corvo. Ma anche dalla bottiglia più leggera, per ridurre l’impatto ambientale. Il vino mantiene tutte le promesse: elegante, identitario, profondo e potenzialmente longevo. E così è anche un ritorno al futuro: una nuova prospettiva per Allegrini Wines e la Valpolicella. 


Assaggi

di

Raffaele Foglia

giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose