20-01-2021
Pezz de Pane riassume un progetto imprenditoriale che riassume la mia cultura e i miei studi sul pane. Sono ormai più di quindici anni che sperimento impasti a base di lieviti di pasta madre e farine di cereali e grani di varietà antiche coltivati senza l’utilizzo della chimica, adeguati a sviluppare il pane secondo il Metodo Pezz, secondo il mio metodo.
Tutto iniziò nel 2008, quando incontrai Heinz Beck. Prima uno stage, poi l’assunzione. Per sei anni consecutivi, la responsabile di uno dei cestini di pane più ricchi e “pesanti” (in termini di responsabilità) della ristorazione italiana e internazionale. Poi, dal 2014 al 2017, il grande progetto di Gabriele Bonci, nel
Un mese ancora e il 22 febbraio inaugurerò a Frosinone, in piazza Giuseppe Garibaldi 3, la mia insegna: Pezz de Pane. Frosinone torna così la mia città, una quindicina di anni dopo in giro. Lì intendo rappresentare la vita nel pane, la realizzazione finale di un intero ciclo produttivo che parte dalla scelta degli agricoltori nella tipologia di grano di antica varietà da seminare, passando per
Thomas, il lievito del cuore di Roberta Pezzella
Il pane rappresenta così la vita di territori, di filiere produttive rispettose dei tempi lenti che i cicli naturali impongono, giungendo sino ai lenti e lunghi processi di lievitazione e trasformazione dei panettieri. Ogni singolo pane che verrà prodotto, sarà testimonianza della cultura e tradizione antica, espressione di un lavoro etico e di rispetto verso madre natura ed il consumatore finale.
Quanto alla materia prima, useremo solo farine macinate a pietra 100% territoriali, di vecchie varietà di grani e di cereali. L’obiettivo sarà quello di far arrivare sulle tavole delle famiglie un pane buono, salutare, panificato con i giusti grani o cereali e le più adeguate tecniche di panificazione. Non verranno utilizzate farine raffinate tipo 00 né tipo 0.
Potrei andare avanti a raccontare e a scrivere per ore. Che pani ad esempio le persone troveranno in bottega? Pane al farro Monococco, pane di segale
Non mi resta che aprire.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Originaria di Frosinone, dopo un lungo apprendistato alla Pergola da Heinz Beck, ora lavora a diversi progetti con Gabriele Bonci, dell'omonimo panificio