Giuseppe Amato
Sfoglia al miso, al prezzemolo, al croccante, lumache e crema d’agliodi Anthony Genovese
Identità Golose Milano Gli Ambasciatori del Gusto di Messina per due sere a Identità Golose Milano
L'ingresso del ristorante Il Petrosino, contenuto nella Tenuta Mosè di Sannicola (Lecce). E' condotto dai due giovani chef Alessandro Cretella e Carlotta Ricciardelli
Nessuno può immaginare, prima di varcare il cancello di Tenuta Mosè, le meraviglie che si nascondono al suo interno. Una serie di preziose meraviglie, tutte fatte di piccoli dettagli che nel loro insieme contribuiscono a creare un'oasi di benessere, di eleganza e di buon gusto. Prima di tutto c'è la struttura: una casa di campagna della fine del Settecento, in passato appartenuta a una famiglia nobile di Gallipoli e oggi trasformata in dimora di charme. E poi gli antichi ambienti, dove non esiste alcuna reception ma uno dopo l'altro si svelano i numerosi tesori nascosti. Dalle pareti affrescate agli appartamenti con piscina privata, dall'originaria cucina all'accogliente salotto, dalle confortevoli poltrone d'epoca al sontuoso bancone del bar. Fino alla scoperta dell'incantevole giardino con minuscola spa, chiostro e piscina comune, tra siepi di lavanda e di rosmarino e vezzosi pergolati di rose.
Sgombro affumicato con genovese di porri, erbe aromatiche e crema di ricotta alla menta
Particolare della Tenuta
Chef Carlotta Ricciardelli
Alessandro Cretella
Il Petrosino della Tenuta Mosè s.p. Sannicola-Alezio Sannicola (Lecce) Chiusura: lunedì Prezzo medio: 50-70 euro, vini esclusi
docente di Italiano al liceo scientifico Scacchi di Bari, cura la rubrica “A Tavola” sul Corriere del Mezzogiorno e “Dolce Guida” su La Puglia e Dintorni
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose