15-07-2021
Paolo Marchi con il produttore Mauro Stefanoni, lo chef Danilo Ciavattini e la loro Mortadella con nocciole
L'arrivo di Danilo Ciavattini per due cene a Identità Golose Milano, mercoledì 14 e giovedì 15 luglio, non ha portato con sé solo un menu delizioso, fatto di sapori limpidi e pieni, di piatti golosi e capaci di raccontare un territorio. Ma ha acquistato ulteriore valore grazie a una gustosissima anteprima che lo chef viterbese, una stella Michelin con il ristorante che porta il suo nome, ha voluto organizzare per l'occasione.
Ce lo aveva anticipato già nel corso della nostra intervista di qualche giorno fa, con cui avevamo presentato il menu di queste due cene. Da circa un anno Ciavattini stava lavorando con un produttore di Viterbo per far nascere una nuova prelibatezza: una Mortadella con nocciole, realizzata con Mauro Stefanoni, dell'azienda agricola Fratelli Stefanoni, altrettanto presente a Milano in questi giorni. Dopo averla assaggiata, sia come ingrediente del primo piatto di questo menu, sia al naturale, possiamo dire che è stato un anno speso bene.
«Credo che questa Mortadella con nocciole - ci racconta lo chef - nasca soprattutto dall'amore che sia io che Mauro abbiamo per il nostro territorio. Siamo consapevoli entrambi che per promuoverlo al meglio si devono creare sinergie tra i ristoranti e i produttori: dalla nostra conoscenza è cresciuta prima una grande amicizia, poi questa novità di cui siamo molto orgogliosi. Per questo prodotto in particolare sono partito dall'idea che la nocciola è un ingrediente perfetto per accostarsi alle carni: mi ricordo di essere stato in un piccolo comune del viterbese e di aver visto preparare questa ricetta tradizionale, antica: uno spezzatino, che sia di coniglio o di maiale, fatto con rami interi di rosmarino e nocciole a pezzi. Il risultato finale aveva un sapore incredibile, gustosissimo. Io nel mio ristorante uso la nocciola anche in un ragù di agnello, è davvero preziosa».
Stefanoni e Ciavattini al pass di Identità Golose Milano con la loro Mortadella
Mauro Stefanoni
«La nostra azienda - racconta Mauro Stefanoni - esiste circa dalla metà del 1800, unendo da sempre la coltivazione dei campi e l'allevamento, ancora oggi nelle nostre produzioni seguiamo le antiche ricette che si sono tramandate nella nostra famiglia. Da diversi anni abbiamo ripreso a nutrire i nostri suini solo con ciò che viene coltivato direttamente da noi, garantendoci la massima salubrità delle carni. Dal 1976 abbiamo un nostro punto vendita dove proponiamo i nostri prodotti».
Di seguito, le foto e il racconto di ognuno di questi piatti affidato allo stesso Danilo Ciavattini. Che sarà a Identità Golose Milano ancora questa sera, giovedì 15 luglio: se siete ancora in tempo, prenotate un tavolo dal sito ufficiale dell'Hub.
Savarin di caprino, schiuma di olio extravergine d’oliva, zucchine e riccio di mare «Questo è un piatto storico che ho quasi sempre in carta nel mio ristorante: alla base c'è il composto, morbido e tiepido, con cui formo la ciambellina che cita la creazione di Brillat-Savarin. A volte lo preparo con un pecorino, a volte come in questo caso con il caprino. Poi il piatto lo modifico in base alla stagione, a volte con un gusto di Carbonara, con guanciale e uovo, questa volta con zucchine e ricci di mare»
Ravioli di mortadella, spremitura di rosmarino e crema di nocciole «Questo è un piatto a cui tengo particolarmente, anche perché l'ho creato appositamente per questo evento, con l'obiettivo di esaltare la nostra Mortadella con nocciole. I ravioli saranno accompagnati da un estratto di rosmarino e altre erbe, un mix in cui il rosmarino ha il ruolo principale, e una crema di nocciole al 100% di tipo Gentile Romana, del nostro territorio»
Manzo affumicato e marinato alla santoreggia, melanzane nel sale, friggitelli, menta e limone «Questo piatto parte da ispirazioni legate ai lavori che si facevano nei campi in questo periodo dell'anno, pensando a quell'odore di erbe in parte fermentate, in parte affumicate, un odore che davvero caratterizza il nostro territorio. Il manzo è scottato e affumicato alla santoreggia, mentre la parte vegetale si lega perfettamente con il gusto intenso della carne affumicata: abbiamo una melanzana cotta nel sale, per toglierle tutta la parte amarognola, poi i friggitelli, il limone, un incontro di diversi elementi vegetali»
Pre-dessert: La Vòjola d’oro «Questo piatto è nato in seguito a un riconoscimento che ho ottenuto dal Comune del paese dove sono nato e dove vivo, Soriano nel Cimino. Vòjola in dialetto significa caldarrosta, e il Comune assegna questa Vòjola d'oro ai residenti più meritevoli: quando me l'hanno assegnato, ho voluto creare un piatto per celebrare questo premio, che da allora ho sempre in carta. L'impasto è una crema di marroni che preparo seguendo una ricetta tipica di Soriano, che prevede anche la presenza di una parte alcolica e del cacao. Poi la inserisco in uno stampo e viene decorata con una polvere d'oro»
La terra spaccata «Questo dolce è nato una decina di anni fa, con l'idea di rappresentare visivamente la terra spaccata, con le sue crepature. Come ingredienti troviamo una crosta di liquirizia con una panna gelificata e un gelato al caramello. Quando ho pensato a questa idea della terra che si spacca, con queste crepe, volevo comunicare l'immagine di una terra maltrattata, ma per dare un segno di speranza all'interno delle crepe inserisco dei germogli, a simboleggiare la rinascita»
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
Venite a brindare con noi! Il restaurant manager Andrea Polini, l'executive chef Edoardo Traverso e le brigate di sala e cucina di Identità Golose Milano vi aspettano per la cena del 24 dicembre, il pranzo del 25 e il cenone del 31. Prenotazioni qui
Tutte le foto sono di OnStageStudio
Saranno tre gli appuntamenti di Identità in Festa: la cena del 24 dicembre, il pranzo del 25 dicembre, il cenone del 31 dicembre. Per prenotare il vostro tavolo, visitate la pagina dedicata sul sito dell'Hub
Identità Golose Milano è tutto quello che accade tra le mura dell’hub internazionale della gastronomia: eventi, attività esclusive, ma anche aggiornamenti sugli attesi cambi menu a cura dell’executive chef Edoardo Traverso, fino ai deliziosi report delle cene firmate da prestigiosi chef ospiti