04-10-2013
Con la lezione di Cesare Battisti, del Ratanà di Milano, e Mario Batali, verità di mille cose in America, avrà inizio all’ora di pranzo qui a Manhattan - e dell’aperitivo in Italia – la quarta edizione di Identità New York. Sei ore possono sembrare tante o poche a seconda degli impegni che devi affrontare. Per me sono una enormità perché la curiosità e la voglia di provare sono tali che in pratica il letto quasi non sa che esisto.
Lo chef Daniel Humm, proprietario di Eleven Madison Park, davanti al ritratto di Miles Davis, nume tutelare della sua cucina
Non solo: questa sera prima cena tutta di impronta italiana alla Birreria sul tetto del palazzo che sulla via accoglie Eataly e domani sera la seconda. Cucineranno coloro che sono arrivati dall’Italia assieme con colleghi di New York come Mark Ladner di Del Posto e Fortunato Nicotra di Felidia. Madrina del programma Lidia Bastianich, grande assente l’infortunato Davide Scabin (giocasse a calcio, lo aspetteremmo in campo con l’anno nuovo). Così il suo primo pastaiolo questa sera verrà preparato da Beppe Rambaldi.
Atera, 77 Worth Street, conta su 18 posti appena e, chiuso a pranzo, su due servizi serali, alle 18 e alle 21.30. Cucina a vista, si mangia seduti a un ferri di cavallo mentre i cuochi lavorano per soddisfare la tua voglia di piacere gastronomico
Questo non è un uovo, questo è il Broken egg, l'Uovo rotto, sorprendente dessert proposto da Matthew Lightner al ristorante Atera di Manhattan
Se devi sentirti pieno come un sacco di patate, la bistecca di Minetta (140 $, da soli impossibile finirla infatti è per due) è perfetta. Se invece desideri nutrire il tuo cuore, il tuo umore, anche la tua mente l’Atera di Lightner e l’Eleven di Humm sono altrettanto perfetti. Basta decidere prima. Poi è ovvio che può piacerti come non piacerti, ma è sicuro che se sbagli il primo passo poi diventa tutto più difficile.
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi