07-02-2013
Le caratteristiche anforaie georgiane, contenitori di vino. Le cantine della Georgia caucasica, culla del vino, sono tra le attese del Milano Food & Wine Festival, rassegna che prende il via dopodomani, sabato, al MiCo di via Gattamelata 5 a Milano e termina lunedì 11 febbraio. I biglietti, 30 euro, si acquistano online su Ticket One oppure fisicamente in loco nei 3 giorni della rassegna
L'evento di cui non si dovrebbe perdere nemmeno una goccia sta per cominciare. Per rendere l'attesa ancora più corposa, lasciamo decantare i 100 produttori nostrani che saranno presenti e concentriamoci sugli ospiti internazionali. Per una volta l'invasore straniero riceverà un caldo benvenuto. Seguendo la filosofia del pochi ma buoni il Milano Food&Wine Festival riserva un posto di primo piano anche a una decina di cantine straniere. Tra queste, quella che spicca di più è senza dubbio la Cantina georgiana Khareba. La Georgia è storicamente considerata la culla del vino, il paese in cui è stato fatto per la prima volta. Sarà l'occasione per immergersi in veri e proprio sorsi di archeologia vinicola e di mandare giù, oltre che al vino in degustazione, anche la storia che ha a che fare con la sua origine. Khareba produce vino nelle zone storiche di Kaheti e Imereti, ereditando metodi antichi di vinificazione della tradizione georgiana.
L'anfora interrata
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
Milanese incastrato dalla Romagna. Copywriter. Vorrebbe invecchiare in una botte di rovere. Twitter @martinolapini