03-10-2013
Una delle portate del brunch di domencia 29 settembre all'Husk Restaurant, chef Sean Brock, a Charleston in South Carolina: Wood fired Osyster "Bloody Mary"
(…) Mi ha impressionato Sean Brock perché ha creato, a pochi passi di distanza tra loro, nel centro storico di Charleston in South Carolina, due insegne ben diverse nell’offerta quotidiana ma unite dalla stessa filosofia e dagli stessi fornitori e prodotti. Non è certo il primo chef che per il gruppo per il quale lavora pensa due locali distinti, in America poi. Solo che non ha curato, per dire, un posto gourmet e una pizzeria piuttosto che un messicano, due cose completamente differenti. E’ cresciuto evolvendosi lungo la linea che lui stesso aveva iniziato a tracciare, con una stretta interconnessione con il territorio nel quale vive e in fondo è pure è nato perché la Virginia non è distante, giusto due stati più a nord.
Insalata di pomodori con emulsione di conserva di pomodori e olio d'oliva al brunch dell'Husk Restaurant. Quest'ultimo non arriva dall'Italia e nemmeno dal Mediterraneo, bensì dal Texas
Lo ricordo perché è ovvio che Sean cucinerebbe superbe costine di maiale anche a casa mia a Milano, ma quando un cuoco fa la spesa nelle realtà circostanti (e non per telefono), incoraggiando altri produttori a imboccare la strada della qualità, lo penalizzi staccandolo da quello che in fondo può essere considerato il seno materno.
Le superbe Costine di maiale, affumicate lentamente con i gusci delle noci pecan all'Husk BBQ. Dopo il mondo appare con altri colori e altri sentimenti. Pura poesia
Da McCrady’s c’è una carta e un menù degustazione, nonché l’elenco di tutti i fornitori. Percorso pieno scandito ad esempio da Gamberi e zucca, Trota affumicata con pelle croccante, Charleston Ice Cream, sorta di riso al latte, riso stagionato tre anni, fino all’agnello prima e alla costata di manzo con finferli poi fino ai dessert. Nei bicchieri Ama 2009, un Pinot Nero delle cantine Peay nella Sonoma Coast in California, così intenso, profumato e bevibile da non sembrare americano.
E domenica brunch, non il buffet un po’ prima colazione e un po’ pranzo, un po’ dolce e un po’ salato che tutti abbiamo imparato a conoscere. Il brunch dell’Husk Restaurant ricorda il nostro pranzo della domenica. Ci si accomoda in una casa a due piani in stile vittoriano di fine Ottocento, ristrutturata con spirito minimalista, e si ordina alla carta o ci si affida al cuoco. Non ci sarebbe un tasting menu a meno di non dare carta bianca alla cucina, la mia opzione. E ho goduto come un riccio.
L'ingresso del McCrady's sulla East Bay Street nel centro storico di Charleston. Quello effettivo è in una viuzza laterale, la Unity Valley, al numero 2
2. Fine
Pagina a tutta acquolina, uscita ogni domenica sul Giornale dal novembre 1999 all’autunno 2010. Storie e personaggi che continuano a vivere in questo sito
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi