30-03-2024
Non vedo letteralmente l’ora arrivi giugno per potere recarmi, in auto da Milano, sull’isola danese di Bornholm, 160 chilometri a est di Copenhagen, clima mediterraneo in pieno mar Baltico e una sabbia così fine da essere impiegata nelle clessidre. Destinazione il Kadeau, ristorante stagionale aperto da Nicolai Norregaard, chef, e Rasmus Kofoed, suo il servizio, nel 2007. Amici da sempre, e figli di questa isola, nel 2011 decisero di portare nella capitale il mondo dove erano nati e cresciuti. I fatti hanno dato loro ragione. L’esercizio sull’isola vanta da
Non è facile farsi largo in una città dominata da tre leggende come Noma, Geranium e Alchemist. Ma lo sarebbe ancora di più se i due scimmiottassero qualcuno o qualcosa della concorrenza, senza offrire originali e reali motivi per prenotare da loro e non altrove. La strada è la loro, molto chiara, tratti naturali, occhi concentrati su quanto nasce a Bornholm e nelle acque e terre nordiche, scarsa ricerca di effetti speciali
In attesa dell’estate e della possibilità di commentare dove tutto ha avuto inizio, al Kadeau di Copenhagen la cucina è a vista, la sala da pranzo oltre. Convincenti momenti come Pomodori, scampi e uva spina; Capesante e ribes nero, Vongole e nocciole, Vongole artiche e pere, Calamari frollati e
Il piatto capolavoro del Kadeau, salmone marinato come non sono soliti fare nei Paesi scandinavi
Un dettaglio dell'Eco beach camp sull'isola di Bornholm in Daninarca
Pagina a tutta acquolina, uscita ogni domenica sul Giornale dal novembre 1999 all’autunno 2010. Storie e personaggi che continuano a vivere in questo sito
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nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi