13-01-2020
Franco Pepe e Gennaro Esposito posano insieme al termine del terzo appuntamento con Authentica Stellata, al Pepe in Grani di Caiazzo
Nell’epoca della riproducibilità tecnica Franco Pepe si conferma un fuoriclasse. Con il suo impasto ancestrale, libero da ogni forma di elettricità, ha conquistato la sua enorme fetta di pubblico inserendo Caiazzo nella moderna cartografia gastronomica mondiale.
Nella ricerca dell’espressione più fedele alla sua idea di pizza, Pepe ha trovato nei gesti del passato le basi per una nuova iniziativa che da due anni arricchisce le già numerose sfaccettature di Pepe in Grani. Scavando nella memoria della pizzeria di famiglia, Franco ha creato Authentica, spinto dalla necessità di porre l’attenzione sull’importanza delle relazioni umane, sulla necessità di ritrovare il contatto con il cliente.
I due al lavoro
Due personalità accomunate dalla passione per le materie prime di qualità e dal piacere dello stare insieme, Franco e Gennaro praticano due linguaggi differenti e si sono incontrati per condividere tempi, strumenti e approcci creativi propri dei loro mondi, cucina e pizzeria, realtà che coesistono e rappresentano i due volti della cultura gastronomica italiana.
Gennaro Esposito
Franco Pepe
La cucina di Gennaro Esposito, fatta di pochi ingredienti e grandi intuizioni nel metterli insieme, ben si esprime nel rispetto dell’impasto di Franco che bollente, nella prima creazione a quattro mani, si veste di fior di latte di Agerola, sottili fette di pancetta cotta, basilico e foglie di limone, eliminate poi all’uscita dal forno, il tutto finito con una leggera grattugiata di buccia di limone. I profumi sprigionati in forno invadono la sala e la mente raggiunge rapida la Costiera Sorrentina. Al morso è sorprendente la piacevolezza dei sapori puliti: in assenza di olii aggiunti il grasso della pancetta si fonde in osmosi con l’impasto. Tutto è riconoscibile e straordinariamente leggero.
Pizza con fior di latte di Agerola, fette di pancetta cotta, basilico e foglie di limone, eliminate poi all’uscita dal forno, il tutto finito con una leggera grattugiata di buccia di limone
Pizza "inversa" con salsa di pomodoro del piennolo, crudo di mare, succo, polpa e canditi di limone, olio evo a crudo e colatura di alici
Pizza con prosciutto cotto due volte, cipollotto nocerino stufato, ricotta vaccina, pomodori del piennolo freschi, basilico, origano e olio evo a crudo
Nynpha
BaccaNatale
Il prossimo appuntamento, proprio domani, sarà con Peppe Guida. Poi Ciro Scamardella, Luciano Villani e, a febbraio, Rosanna Marziale e Tomaž Kavčič
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Classe 1985, una laurea in Lettere e Filosofia e un master al Gambero Rosso di Napoli, ha una grande passione per le identità culturali e la memoria gastronomica mediterranea