30-09-2017
Una bellissima foto del confronto tra Renato Bosco e Franco Pepe; tra di loro Samantha Verzini, compagna del veronese e suo inseparabile braccio destro
Da anni Identità Golose racconta la rivoluzione che sta vivendo il mondo della pizza. Una realtà evidenziata anche durante la presentazione della guida Pizzerie d’Italia 2018 del Gambero Rosso, tenutasi a Napoli il 20 settembre a Palazzo Caracciolo. La pluralità di espressioni è certamente l’aspetto più entusiasmante di questo profondo cambiamento, così come la crescita costante dei singoli pizzaioli e dei territori. Sul palco partenopeo c'erano anche due gran professionisti che hanno sicuramente segnato l’evoluzione ed il cambiamento: Franco Pepe e Renato Bosco.
Nel primo caso, si tratta di un fuoriclasse che riesce ad affermare l’idea di far vivere un’esperienza unica a chi varca la soglia della sua pizzeria: chi arriva al Pepe in Grani non mangia semplicemente una buona pizza, viene coinvolto da più aspetti in ognuno dei quali albergano passione e cultura. Quanto a Bosco, c’è la voglia matta di sperimentare all’infinito l’arte bianca, che ama proporre in interpretazioni molto variegate nel suo Saporè. Quindi, non solo pizza, ma un dialogo continuo tra farine, lievitazioni e gli ingredienti ricercati: un (altro) veronese che fa tendenza nel mondo della pizza è da sola una notizia che fa clamore.
Franco Pepe
I golosi panini al vapore di Renato Bosco
Foto finale coi due
Contaminazione, scambio, apertura e una buona dose di leggerezza, quest’ultima ricercata non solo negli impasti: sono i temi sui quali si sono rimbalzati i due pizzaioli che hanno dimostrato di schivare ogni presunzione, di non voler trasmettere messaggi o insegnamenti, ma di puntare dritti a un obiettivo. Divertirsi e divertire.
La pizza Profumi del Matese di Franco Pepe
Tutte le notizie sul piatto italiano più copiato e mangiato nel pianeta
a cura di
nata a Napoli, è giornalista, sommelier e degustatrice Onaf, oltre che di vini ovviamente. Wine & food writer