14-01-2021
La Lièvre à la Royale di Davide Cannavino, da un anno chef dell'Hostaria Ducale, indirizzo Salita di San Matteo 29r, Genova
Esattamente un anno fa venivo contattato da Enrico Vinelli, importante imprenditore genovese. Insieme, abbiamo dato inizio a un nuovo progetto, Hostaria Ducale, con cui intendiamo raccontare Genova e il nostro territorio attraverso un’offerta identitaria e di qualità. Abbiamo maturato un’idea di cucina azzardata ma con coscienza, in cui far parlare la materia prima è passaggio imprescindibile. In quest’ottica, ho sentito il desiderio di misurarmi con una delle preparazioni più tecniche, difficili e affascinanti che uno chef possa trovare, la Lievre à la royale. La mia prima lepre risale a circa 10 anni fa, ma la cucinavo solo in occasioni particolari. Un carissimo amico, grande appassionato di cose buone, mi propose di preparare la Lièvre, per onorare alcune bottiglie di pregiatissimi vini francesi che voleva condividere con una ristretta cerchia di persone.
Davide Cannavino e Enrico Vinelli, chef e patron di Hostaria Ducale, indirizzo Salita di San Matteo 29r, Genova
Nella foto, la lepre di Cannavino. Oltre a Senderens, la preparazione vanta numerosi altri interpreti d''Oltralpe, da Marie Antoine Carême a Joël Robuchon, da Raymond Oliver a Paul Bocuse, ma potrebbe affondare le sue prime radici nella corte di Re Sole, all'inizio del Settecento
Numerosi anche gli intepreti italiani, da Luigi Taglienti ad Antonio Guida, da Domenico Candela a Massimo Bottura
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Genovese, classe 1984, il suo passato è segnato dalle esperienze al Baldin e alla Voglia Matta di Voltri; quindi, a inizio 2020, approda ristorante Hostaria Ducale di Genova che lascerà per dare inizio a una nuova avventura di nome Etra, ancora una volta nella sua città natale