Buongiorno Carovigno

Carovigno (Brindisi)
Non ho avuto bisogno di aspettare le imprese del signor Mele per scoprire Carovigno. Per me, questo paese nell’entroterra pugliese a nord di Brindisi è la conchiglia che accoglie Teresa Buongiorno, cuoca e titolare, con il marito Teodosio, del miglior ristorante di una regione dove la qualità delle materie prime salva tanti mestieranti delle padelle.
Nome curioso sull’insegna, di quelli che senti una volta e non te lo scordi più: Già Sotto l’Arco, perché i Buongiorno se ne stavano da tutt’altra parte, in un’osteria sotto a un arco, e quando si trasferirono in quella che ha la forma di una piazza, anche se poi passa per un corso, divennero quelli già sotto l’arco.
Tutto questo avrebbe però ben poco valore oggi, se Teodosio non sapesse guidare con stile e discrezione la sala e Teresa interpretare, arricchendola di spunti personali, la tradizione della sua terra, navigando tra clientela di passaggio, che ora gioisce gustando le Fave e cicoria con olive dolci fritte e cipolla di Acquaviva piuttosto che Braciola di puledro (a involtino, ndr) al ragù con polpettine di carne, quest’ultima bovina, e quella locale che si nutre di fave, cicoria e carne equina dal giorno che lasciarono il biberon. Questi ultimi troveranno di sicuro più allettante la scaloppa di fegato grasso o il risotto a questo o quel sapore, ingredienti o preparazioni che non appartengono a questo territorio e che emanano inevitabilmente un’aura di originalità che investe chi lo vive da sempre. Noi invece tifiamo per il “noto a noi poco noto”.
Consiglio finale: prenotate il tavolo per due sul balconcino esterno. Definirlo romantico è riduttivo.

GIÀ SOTTO L’ARCO
corso Vittorio Emanuele 72
CAROVIGNO (Brindisi)

Telefono: 0831.996286
Chiusura: lunedì
(da ottobre a maggio pure domenica sera)
Prezzi medi: antipasti 18 euro, primi 16; secondi 22; dolci 13
Menù degustazione: 70euro
Coefficiente di difficoltà: sufficiente, tradizione d'autore