15-04-2007
Ciocco Petza
Cagliari
Roberto Petza, sardo di San Gavino, paese dove si produce un fantastico zafferano, è, a Cagliari, lo chef e il titolare del S’Apposentu all’interno del Teatro Lirico, 070.4082315, e, di fronte al Palazzo di Giustizia, il responsabile del menu del Lisboa, il bar-ristorante di Rossella Mura, sua compagna anche nella vita, 070.43707.
A Roberto dobbiamo i Lirici, quattro cioccolatini studiati per la Sperandri di Suni (Oristano), 0785.339021, unico laboratorio cioccolatoso dell’intera Sardegna, con un gemello a Torino. I titolari, Speranza De Riu e suo figlio Roberto Ottazzi, gli hanno chiesto di interpretare i profumi e i prodotti della sua terra e i risultati, per ora in vendita solo sull’isola, mi hanno colpito, al pari della signora Speranza.
Petza, che non ha potuto celebrare lo zafferano perché già in catalogo, ha optato per un’altra zeta, quella dello zenzero, nonché albicocca, pepe rosa e un sorprendente pecorino di media stagionatura lavorato con miele di corbezzolo, proposti in abbinamento ai vini Argiolas, www.cantine-argiolas.it. Quella di una toma cioccolatosa può suonare come una provocazione fatta perché se ne parli, invece ha stupito per l’armonia a tutta forza raggiunta da un fondente 70% e dal pecorino.
Quanto a Speranza, dopo due anni da Peyrano, nel 1964 passò in un’altra bottega torinese che, trascorsi sei anni, le venne offerta dalla proprietaria ormai anziana e senza eredi. Prezzo: 600mila lire. «Stavo per acquistare una 1100 Fiat, ma decisi che potevo continuare ad andare a piedi, casa non era distante». E dopo una vita a pralinare per conto terzi, ora si gioca il nome sul mercato. Gagliarda.
Cibi Divini
I ristoranti di tutto il mondo raccontati nel Giornale da Paolo Marchi dal febbraio 1994 all’inverno 2011. E dalla primavera per i lettori del sito identitagolose.it