15-07-2020
Principi di Butera: prosegue il progetto dedicato al Nero d'Avola
Il Nero d’Avola da analizzare, conoscere, valorizzare. Il progetto iniziato da quattro anni e mezzo da Antonio Paolo Froio al feudo Principi di Butera, di proprietà del gruppo Zonin1821, nella Sicilia forse più selvaggia, sta prendendo forma e consistenza.
Il direttore ed enologo dell’azienda ha sempre pensato che il Nero d’Avola, nella zona di Butera, abbia potenzialità enormi, anche superiori a zone maggiormente famose.
Il direttore ed enologo Antonio Paolo Froio presenta le nuove etichette
Così il Grillo (Sicilia Doc) diventa Diamanti, proprio a far capire quanto questo vitigno bianco sia prezioso. L’Inzolia è invece Carizza, una carezza appunto, a sottolineare la delicatezza di questo vino. Infine il Nero d’Avola si trasforma nel principe, Amìra (in arabo Amìr significa appunto principe), denotandone i tratti regali di questo vitigno, cercando l’essenza, la purezza.
Amìra, il Nero d'Avola principe dei vini rossi della zona
Una delle ipotesi sulle origini del nome Syrah è legata proprio a questo aneddoto, con il riferimento a Syracousai, ovvero Siracusa. «Oltre a questo fattore – conclude – qui abbiamo riscontrato che il Syrah trova un ottimo terroir per produrre vini d’eccellenza».
I vigneti dell'azienda
Perché il Neroluce, che è lo spumante metodo Charmat, ha già ottenuto negli ultimi anni un ottimo successo. «Ho sempre pensato che il Nero d’Avola avesse potenzialità per esprimersi in fase di spumantizzazione, e per questo ho voluto realizzare anche un Metodo Classico». Da qui la scelta di arrivare a un Pas Dosè, 24 mesi sui lieviti, millesimato: insomma, il vitigno si esprime nella sua purezza.
Il Metodo Classico Brut Pas Dosé, Nero d'Avola in purezza
L’assaggio del 2016, attualmente in commercio, porta a sentori di zagara, di pesca bianca, con una piacevolissima finezza delle bollicine, con un gusto decisamente secco, dove spicca la sapidità e la mineralità, con un finale leggermente balsamico e di salvia.
La cantina di Principi di Butera
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a cura di
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose
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