12-11-2018
Marco Stabile con la sua brigata
«Ti faccio assaggiare un piatto in anteprima, non l'han ancora mangiato nessuno, entrerà in carta nei prossimi giorni». Con questa premessa, le papille gustative iniziano a salivare, se chi parla è Marco Stabile, uno che, per dirla alla Paolo Marchi, non è il solito "chef turistico in una Firenze che rischia di rimanere soffocata, strozzata dal troppo turismo, quel cercare da parte di tanti esercenti di fare a gara a chi frega l'ospite somministrando la parodia di scarsa qualità di una delle più eccelse cucine dell'Italia intera. In ogni portata c'è invece un pensiero...".
Da sinistra: Filippo Giusti, Matteo Toccafondi, il sous Pasquale Fimognari, Marco Stabile, il pastry Giulio Ludovico, Francesco Pacini, Anna Paclet
Petto e coscia di piccione, il cibreo, il burro di mele, il miele di indaco
Il petto del piccione con granella di pelle, timo e pane
La coscia e il filetto del piccione
Il purè
Questo e tutti gli altri che abbiamo assaggiato, nella galleria fotografica. Gli scatti sono di Tanio Liotta.
Meringa salata al limone, paté di fegatini, pane croccante e liquirizia
Crema fredda di foie gras, mela, gelatina all'alkermes e pan brioche. L'alkermes è quello, eccezionale, di Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella
L'altro foie gras: Foglia di iceberg, foie gras, verza salata, lime. Questo piatto fa parte del menu delle tapas, disponibili a pranzo
Uovo al pomodoro, salsa di pancetta tarese del Valdarno. L'uovo, dal tuorlo fondente, incorpora albume e acqua di pomodoro
Gnocchetti di patate, burro, acciughe e lime
Risotto terra e terriccio, ricordo di mio padre. Molto molto buono, il piatto omaggia babbo Antonino Stabile, siciliano emigrato in Toscana fin da piccolo, venuto a mancare 16 anni fa. «Era tagliaboschi, con questo risotto rievoco i profumi di terra che mi richiama la sua figura». Il riso è mantecato con carbone vegetale, il terriccio è di erbe, funghi, pane e tartufo
Tortellini farciti di manzo alla Chiantigiana, polvere di cappero, lemongrass e panna. L'incontro tra la Toscana e la Sicilia
Astice blu pochée al burro d'astice, crema di pane toscano all'aceto, salvastrella (che poi sarebbe la pimpinella)
Cibreo, crema di zucca gialla all'arancia, funghi shiitake grattugiati
Olio dolce: crumble all'olio evo, gelato alle olive taggiasche, crema di semolino, robiola all'olio evo, mousse al cioccolato bianco
Gita fuoriporta o viaggio dall'altra parte del mondo? La meta è comunque golosa, per Carlo Passera
a cura di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it Instagram: carlopassera