16-06-2014

Lady Cerasuolo

Ritratto di Gaetana Jacono dell'azienda di Valle dell’Acate. Una donna tutt'uno con la Sicilia

Gaerana Jacono, anima dell'azienda Valle dell'Acat

Gaerana Jacono, anima dell'azienda Valle dell'Acate, compresa tra Acate, Comiso e Vittoria, nella porzione sud-orientale della Sicilia. E' stata nominata "Ambasciatrice del Cerasuolo di Vittoria". I suoi vini accompagneranno la cena del ciclo di Identità Golose di domani sera, 17 giugno, a Eataly Smeraldo. In cucina, Viviana Varese e Daniela Cicioni

Siamo in Sicilia, nella parte sud orientale dell’isola, in provincia di Ragusa, luogo d'elezione della cantina Valle dell’Acate, giunta oggi alla sesta generazione di vignaioli. Circondata dai Monti Iblei e da una distesa di vigneti che disegnano un singolare triangolo geografico tra Acate, Comiso e Vittoria, l'azienda sorge nel cuore della patria indiscussa di una grande Docg siciliana: il Cerasuolo di Vittoria.

Gaetana Jacono rappresenta l’anima pulsante di quest’azienda. Eletta ufficialmente “Ambasciatrice del Cerasuolo di Vittoria”, è un’instancabile viaggiatrice. Farmacista mancata e pendolare tra Milano - dove vive con il marito - e la Sicilia, ci racconta questo vino con semplicità: «Il blend che compone il Cerasuolo, Nero d’Avola e Frappato, lo rende piacevole e accattivante, classico e moderno allo stesso tempo. Paradossale? Niente affatto perché l’eleganza del Nero d’Avola e la prorompenza del Frappato danno forma a un prodotto equilibrato che cammina a fianco al cibo senza mai sovrastarlo».

Il Cerasuolo, punta dell'azienda 

Il Cerasuolo, punta dell'azienda 

Valle dell’Acate è un’azienda ricca di storia, con radici e tradizioni che fanno da bussola. Ma è anche in costante evoluzione, con vini che stanno al passo con l’oggi, classici e moderati nello stile. La denominazione di origine controllata e garantita del Cerasuolo di Vittoria c’è solo dal 2005 ma è importante evidenziare che la clientela americana – soprattutto a New York, Boston e San Francisco - già negli anni Novanta apprezzava questo vino, considerato un po’ un simbolo della solarità della Sicilia. In questo momento, in mercati in crescita sono l’India e i paesi nordici, a testimonianza della versatilità del Cerasuolo, adatto alle sensibilità gastronomiche più disparate.

I vini di Valle dell’Acate sono per Gaetana «Frutto della natura. Un’ovvietà solo apparente perché il vino si fa in vigna e il famoso terroir l’ho applicato nel mio progetto 7 Terre per 7 vini proprio perché i miei vigneti sono distribuiti su una superficie di 7 terreni, ben diversi tra loro. Per ciascun vino, avevamo il compito di scegliere il terreno giusto per renderlo unico, rispettando l’ambiente, e avendo un’attenzione, estrema, alla sostenibilità. Ecco perché ho sposato il progetto Viva».

7 Terre per 7 vini

7 Terre per 7 vini

Questo progetto pilota, avviato nel 2011 dal ministero dell’Ambiente, è stato costituito per misurare la performance di sostenibilità della filiera vite-vino. Coi parametri che si otterranno, sarà possibile definire una metodologia di calcolo e valutazione della sostenibilità dei prodotti dal campo al consumo. Valle dell’Acate ha accolto il progetto immaginando, nel prossimo futuro, più rispetto per la natura da parte di tutti i vignaioli e promuovendo, ancora una volta, i propri vini autoctoni, ricchi di carattere ed eleganza, un vero patrimonio enoico di quella parte di Sicilia.


In cantina

Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo

a cura di

Cinzia Benzi

laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione

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