27-12-2014
Se durante il mese di gennaio Harrods sarà preso d’assalto per l’arrivo dei saldi, il nuovo anno porterà anche l’ultimo cambio di staffetta nel ristorante della Winery, che ospiterà per altri 30 giorni il progetto Stelle di Stelle con il menù di Enrico Crippa. Oltre ai vini Ceretto, ad accompagnare i piatti ci saranno anche le bollicine della famiglia Lunelli e, per il Vitello tonnato, la Birra Moretti La Rossa
Enrico Crippa sta alla famiglia Ceretto come le Langhe ai vini di questa cantina, a due passi da Alba, località nota per il tartufo bianco ma ancor di più per il re Nebbiolo. Il concetto piemontese della cantina Ceretto è racchiuso in dieci monosillabi dialettali «bun pi bun fa bun, mei pi mei fa mei» ossia il buono più il buono dà il buono, ma il meglio più il meglio dà il meglio: ecco la sintesi di questa filosofia. Un motto messo in pratica da Bruno Ceretto, uomo illuminante, e dal fratello Marcello, vignaiolo d’ altri tempi e creatore di grandi vini. Una vocazione di voler acquistare i migliori terreni in Langa per un lavoro in vigna da veri barolisti, uno studio attendo dei filari per ottenere dei vini rossi da uve Nebbiolo che, per fortuna, cresce solo in questa terra, diventando l'espressione sublime del più autentico dei "terroir".
FOTO DI FAMIGLIA - da sinistra a destra: Federico, Lisa, Alessandro e Roberta Ceretto
La famiglia Ceretto nel 2002 ha acquistato una piccolissima porzione della vigna di Cannubi: meno di 3.000 mq sul "bricco" della prestigiosa collina di Barolo
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione