03-11-2020

Le nuove frontiere di riso e risotti.
Le esploreremo con Cristina Bowerman e Marco Sacco a Identità on the road

I due chef saranno protagonisti di una masterclass disponibile online dal 16 novembre. Ma vi anticipiamo alcuni contenuti...

Cristina Bowerman e Marco Sacco con Francesca Roma

Cristina Bowerman e Marco Sacco con Francesca Romana Barberini e Cristina Brizzolari durante le registrazioni della masterclass di Identità on the road dedicata a "Risi e risotti futuri". Tutte le foto sono di Sonia Santagostino-OnStage Studio. ISCRIVITI A IDENTITÀ ON THE ROAD CLICCANDO QUI. Per info iscrizioni@identitagolose.it o il numero di telefono +39 02 48011841 interno 2215

Il riso abbonda anche a Identità on the road. Specie se è riso buono, o per meglio dire Riso Buono, azienda di Castelbeltrame, in provincia di Novara, partner di una lezione che sarà disponibile in streaming sul nostro sito a partire dal 16 novembre, protagonisti due pezzi da novanta della cucina italiana, Cristina Bowerman del Glass Hostaria di Roma e Marco Sacco del Piccolo Lago di Verbania, in Piemonte.

Riso sì, ma in forme inedite, come potrete vedere online. Introdotte da Cristina Brizzolari, fondatrice e titolare di Riso Buono insieme a suo marito Vittorio, e condotte da Francesca Romana Barberini, le due masterclass hanno raccontato - attraverso parole, insegnamenti, tecniche e consigli degli chef - come e quanto questo cereale sia versatile e dunque possa proporsi in mille combinazioni e fogge diverse. Soddisfatto anche Paolo Carrà, presidente dell'Ente Nazionale Risi, che ha fatto recapitare un messaggio per l'occasione: «È indispensabile parlare del riso italiano di qualità», il succo del suo discorso.

Le registrazioni

Le registrazioni

Non vi anticipiamo troppo dei contenuti che saranno presto disponibili. Basti qui dire che per Marco Sacco il riso diventa fungo: «È un piatto nato a settembre. Guardavo il lago di Mergozzo, di fronte al mio ristorante. E pensavo. Volgendo la vista verso Sud, m'immaginavo da quelle parti le risaie del Novarese; a Nord invece ecco la Val Grande (è anche un parco nazionale, ndr) con i suoi faggeti e i profumi di sottobosco». Et voilà, il piatto dello chef-patron del Piccolo Lago fonde insieme queste suggestioni, «racchiudo insomma i due territori in un'unica preparazione», da una parte il Carnaroli, dall'altra i porcini.

Marco Sacco

Marco Sacco

Di più: il riso stesso è la fusione di più tradizioni, «il riso al salto milanese con gli arancini siciliani. Li prendiamo replicandoli nella modernità». Quindi il gambo del fungo sarà di riso aromatizzato al fungo, farcito come un arancino con crema di fungo; il cappello del porcino verrà scavato e... Poi mirtilli, cipolla, aceto, ginepro fermentato, clorella, spezie, (chiodi di garofano, cannella, ginepro: «Caldo-freddo, acidità, sapidità, dolcezza. E persino una parte fruttata»), per ora non vi diciamo di più.

Il piatto di Marco Sacco

Il piatto di Marco Sacco

Cristina Bowerman esplora un'altra frontiera. Intanto, non usa un classico Carnaroli, ma l'Artemide Gran Riserva, varietà che deriva dall’incrocio tra il Venere e un riso di tipo Indica (si tratta di un riso integrale, aromatico, di colore nero, con un contenuto molto alto di ferro e silicio): «Non è ancora granché diffuso in cucina - spiega la chef - Ma è molto versatile e consente utilizzi i più diversi tra di loro».

Cristina Bowerman

Cristina Bowerman

La Bowerman lo fa germogliare, poi lo stracuoce, lo essicca con aggiunta di semi, ne ricava delle sfoglie che condisce con avocado, fagioli bianchi e dei sottaceti alla giapponese. Una sorta di appetizer, mentre una portata principale prevede riso Artemide, salsa all'aglio nero, crema di broccoli, broccolo romanesco, tartufo... Per saperne di più, appuntamento alla messa online di Identità on the road. La lezione significativamente s'intitola "Risi e risotti futuri".

I due piatti di Cristina Bowerman

I due piatti di Cristina Bowerman

ISCRIVITI A IDENTITÀ ON THE ROAD CLICCANDO QUI. Per info iscrizioni@identitagolose.it o il numero di telefono +39 02 48011841 interno 2215


IG2020: on the road

Carlo Passera

di

Carlo Passera

classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera

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