17-05-2020
Ha detto Gerry Scotti, martedì scorso 12 maggio, una volta riavuta la linea in studio dal sottoscritto: «Stavo pensando agli Spaghetti al pomodoro, la ricetta considerata più facile della nostra cucina, che tale non è. Ecco, se uno li sa fare bene allora vuole dire che è veramente un bravo cuoco».
Assolutamente vero e quel cuoco si chiama Elio Sironi, brianzolo di Casatenovo, classe 1961, il quasi sessantenne più giovane della ristorazione tricolore, un passato tra Sardegna, lago di Como e la Spagna fino ad approdare a Milano nel 2004. Prima all'hotel Bulgari e poi al Ceresio7, sempre assieme a Marco
Civitelli, Edoardo Grassi e Luca Pardini, sempre portandosi dietro gli Spaghetti al pomodoro, il capolavoro italiano celebrato in settimana a Striscia la notizia.
Sono così famosi che quando Niko Romito, tre stelle Michelin a Castel di Sangro nell’Aquilano, ha preso in mano le redini della ristorazione del Bulgari, la proprietà ha fissato una sola condizione: guai se in carta non vi fossero gli Spaghetti al pomodoro. Conseguenza pratica: Niko è andato a trovare Elio al 7 di via Ceresio per domandagli cosa avessero mai di così speciale.
Lo skyline di Milano dalla terrazza del Ceresio7, un grande spazio all'aperto rivolto a est, dalla zona Sarpi-Monumentale verso Melchiorre Gioia
Elio Sironi accarezza i suoi amatissimi pomodori
Elio Sironi parla dei suoi spaghetti e si illumina: «Io ho iniziato a fare il cuoco quando cucinare non era ancora considerato una professione. Capitava che mi chiedevano cosa facessi e io rispondevo il cuoco e mi guardavano così, pronunciando al massimo un ah. Ora invece ti ammirano tutti».
Gli Spaghetti al pomodoro di Elio Sironi al Ceresio7
Benissimo e chi lo desidera qui trova la ricetta e qui il servizio andato in onda.
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi