17-12-2019
La pizza di Chinappi con pomodoro, aglio, olio e pecorino
Il nome di Chinappi, a Roma, è sinonimo di cucina di pesce e di una qualità del pescato – che include anche attenzione alla stagionalità e all’etica della materia prima – con pochi uguali. E anche, per chi lo conosce un po’ meglio, dell’accoglienza energica, schietta e calorosa di Stefano Chinappi (che 10 anni fa ha aperto il locale in via Valenziani 19, a due passi da Porta Pia, con la moglie Elena. Tel. +39 06 4819005, chinappi.it) e della sua passione per gli champagne.
Ma forse non tutti sanno che la storia cuciniera di famiglia inizia nel lontano 1956 a Formia, la cittadina del litorale laziale da cui proviene gran parte della spesa ittica del ristorante, con la pizza. Il nonno Antonio, fornaio, avviò l’attività con la moglie Vincenza aprendo un ristorantino dove servire qualche semplice piatto all’ombra degli alberi d’arancio. Suo figlio Franco, il padre di Stefano e di Michele (che oggi guida il ristorante formiano), si è fatto poi conoscere come grande pizzaiolo rendendo, insieme alla moglie Anna, il locale uno degli indirizzi di riferimento del litorale; e ancora oggi la pizza affianca le specialità di pesce nel menu di Formia.
Stefano Chinappi e le sue pizze
Tutte le notizie sul piatto italiano più copiato e mangiato nel pianeta
a cura di
giornalista, napoletana di nascita e romana d'adozione, cerca di unire le sue tre passioni: mangiare, viaggiare e scrivere