Jordi Butron
Riso latte e zucca (versione dolce)
Primo piano Su Identità Digitali, sette piccole rivoluzioni e un unico comune denominatore: la pasta
Giuseppe Mascoli, fondatore della catena di pizzerie Franco Manca (tutte le foto sono di Stefano Butturini)
«La forma della pizza è infinita, imprecisa, mentre la sua produzione è determinata. Ovvero ingredienti di qualità e una lunga lievitazione. A chi dice che gli inglesi mangino male, io rispondo che la bocca è universale, e ciò che è buono piace», mi racconta Giuseppe Mascoli, illustrandomi il suo “teorema della pizza”, che l’ha portato, in poco più di 10 anni, ad aprire 52 pizzerie in Inghilterra.
Durante gli studi in filosofia ad Urbino, Giuseppe impara anche a fare il pane, poi frequenta il Master in Scienze del comportamento alla London School of Economics dove per due anni è assistente professore. Ma «non ero un bravo insegnante, non avevo la pazienza necessaria», e preferisce cambiare totalmente registro: dapprima apre il Blacks Club, in contrasto con il White's Club, il più antico club esclusivamente maschile della capitale e poi, nel 2008, Giuseppe accetta la proposta del suo amico Franco, proprietario di una pizzeria all’interno del Brixton Market, e rileva il locale.
Decide di coinvolgere Bridget Hugo, un’amica artista, che si rivela ben presto un talento dell’arte bianca. Ne rilevano la proprietà chiamando il nuovo locale Franco Manca – «perché Franco non c’era più» - e dandogli una veste totalmente nuova: si dotano di un forno per le pizze, preparano l’impasto usando il lievito madre e creano un menu semplice, basato su materie prime di qualità.
La pizzaiola Petra Antolini. Sarà una delle prossime ospiti della decima edizione di Identità New York: qui tutti i dettagli
Con la squadra di Franco Manca a Salina
Le due pizze preparate da Petra Antolini
Una festa per tutti, un vero successo. Insomma, Mascoli non ne sbaglia una? «Matilde Serao, nel suo libro "Il ventre di Napoli" scrive: "La pizza, tolta al suo ambiente napoletano, pareva una stonatura e rappresentava una indigestione". Mai profezia fu più errata. La pizza è amata in tutto il mondo, e io sono dell’idea che se c’è la possibilità di fare qualcosa, anche lontana dalle proprie corde, deve essere fatta!». E come dargli torto?
conduttrice e autrice di programmi enogastronomici, foodwriter e consulente in comunicazione. Vive nella campagna romana, nell’azienda agricola dove è nata e cresciuta, con i figli Tommaso e Giacomo. Lì produce olio extravergine di oliva. Conduce tutti giorni Cuochi e Dintorni su Alice Tv. Inoltre è protagonista del programma radiofonico Segreti in Tavola, on air tutti i giorni su Dimensione Suono Soft
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