24-03-2023
Lunedì 27 marzo presentiamo la sedicesima edizione della Guida ai Ristoranti di Identità Golose 2023, streaming su www.identitagolose.it e sulla pagina facebook di Report Gourmet, a partire dalle ore 11
Lunedì 27 marzo, dalle ore 14, sarà online la sedicesima edizione della Guida ai Ristoranti di Identità Golose. Succederà al termine di una cerimonia di presentazione, che sarà trasmessa in streaming su questo stesso sito (www.identitagolose.it) e contemporaneamente sulla pagina facebook di Report Gourmet, a partire dalle ore 11. Qualche anticipazione: tra insegne promosse e insegne che non sono più presenti, il numero complessivo di ristoranti recensiti tra Italia, Europa e Mondo sarà il più alto di sempre, circa un centinaio di schede in più rispetto all’ultima edizione pre-covid, uscita nel novembre 2019, quando le recensioni erano poco più di 1.100. Significa che, secondo noi, ogni anno le possibilità di mangiare bene aumentano. Cosa significa "mangiare bene"? Il nostro criterio di scelta non è mai cambiato dalla prima edizione, anno 2007 (quando le schede erano solo 415): ci sforziamo di dare spazio alle identità forti, possibilmente giovani perché per noi l’anagrafe non è un pregiudizio o un discrimine ma certamente un valore. Insegne di cucina “d’autore”, innovative, trainate cioè da cuochi e camerieri, bartender e gelatai, pizzaioli e osti che non s’arrendono all’omologazione, che cercano di aggiungere un granello di idee in più al sapere consolidato non solo del mangiare ma dell’accogliere, del servire, del bere. Ristorazione che non coincide col tanto demonizzato “fine dining”, un modello per noi comunque ben distante dal tramontare, come si preconizza frettolosamente da più parti. La ristorazione sta cambiando rapidamente ed è importante sforzarsi di capire con quali modalità, senza celebrare funerali comandati dalla demagogia o dal conservatorismo. Fine dining che, oltretutto, è un sottoinsieme della nostra guida, che annovera diversi altri modelli di ristorazione: pizzerie, trattorie, osterie, stellati, izakaya, cevicherie, fish bar, sushi bar, macellerie con cucina… una galassia inesauribile di possibilità che cerchiamo di fotografare con umiltà, in Italia e in altri 40 paesi del mondo perché le buone idee non hanno confini. Lunedì premieremo anche 22 professionisti, donne e uomini che si sono distinti per innovazione, nelle rispettive categorie e ruoli. Nota fondamentale (almeno per noi): hanno tutti meno di 40 anni e sono tutti nomi scelti attraverso sondaggi interni, condotti in redazione e con i più stretti collaboratori della guida (che quest’anno sono 96 e non finiremo mai di ringraziarli). Cresceranno anche le schede dedicate ai cocktail bar, le pizzerie e, novità, da quest'anno ci saranno le gelaterie perché il comparto sta conoscendo una nouvelle vague che non possiamo più permetterci di ignorare. L’ultimo annotazione è legata alla fruibilità del nostro strumento: siamo una guida (e una app) pubblica (si può leggere, cioè, in ogni momento e in ogni dove), gratis (non vi scoraggiamo coi paywall) e siamo soprattutto online (e non di carta, ormai da 8 edizioni), quindi ogni momento è buono per modificare errori e imprecisioni che inevitabilmente emergeranno (qualcuno diceva «ogni guida è sempre una somma di errori»). E ogni momento sarà buono anche per promuovere (oppure oscurare) nel tempo insegne che non saranno online il 27 marzo. Per tutto il resto, a lunedì.
Tutte le novità della Guida ai Ristoranti d'Italia, Europa e Mondo di Identità Golose
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classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt